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Controlli dei carabinieri di Bolzano sui passi alpini e al confine con l’Austria: 22 sanzioni in poche ore

martedì, 18 agosto 2020

Bolzano – Controlli per la sicurezza stradale ai passi e sul confine austriaco, raffica di sanzioni dei carabinieri. I militari del comando provinciale carabinieri di Bolzano hanno svolto (come da inizio estate) servizi di pattuglia motomontata per garantire la giusta sicurezza sulla strade e sui passi di montagna, data la notevole presenza di turisti a bordo di motociclette, anche e soprattutto per limitare il più possibile le scorribande dei “piloti della domenica” che scambiando i tornanti alpini per le curve del Mugello non solo arrecano inquinamento acustico e dell’aria ma rischiano di fare del male a se stessi e agli altri.

Controlli - carabinieri - bolzano - moto - bivio - miramontiI servizi sono stati concordati e decisi dal comandante provinciale dell’Arma unitamente ai responsabili delle altre forze di polizia e al prefetto nella sede del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Un “giro di vite” era stato ritenuto necessario dal massimo organo di coordinamento provinciale di pubblica sicurezza in vista dell’incremento atteso di centauri sulle strade, specialmente provenienti da fuori provincia, in relazione all’alta incidentalità stradale riscontrata nelle estati degli ultimi anni con altissimi costi in termini di vite perse, di feriti, di danni ai veicoli, di impiego dell’elisoccorso (in montagna i tempi d’intervento di un’autoambulanza potrebbero essere letali per un ferito) e di sforzo delle forze di polizia statali impegnate nei soccorsi e nei rilievi dei sinistri su strade statali e provinciali, l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Stradale.

Secondo il piano d’intervento con tempi e itinerari concordati tra il Commissariato del Governo e le forze di polizia, l’Arma nelle ultime due settimane ha coperto dodici passi alpini: Palade, Giovo, Rombo, Costalunga, Mendola, Nigra, Pennes, San Lugano, Furcia, Monte Croce Comelico, Stalle, Cime bianche. Nel corso dei servizi sono stati controllati 129 motociclisti. Di questi, 33 sono stati sanzionati per violazioni del codice della strada, con la decurtazione di 31 punti patente complessivi. Nessuna patente ritirata. Le violazioni più diffuse la velocità e la guida pericolosa (4 sanzioni), mancato rispetto dei segnali o dei semafori (5), sorpassi pericolosi (7).

Le piogge intermittenti della settimana scorsa hanno sicuramente limitato l’efficacia del servizio motomontato. La fortuna è che se col maltempo è inopportuno escano i carabinieri motociclisti, probabilmente per lo stesso motivo non usciranno o comunque saranno molto cauti tutti i motociclisti.

Domenica 16 agosto c’è anche stata l’occasione di ripetere un servizio coordinato bilaterale con la polizia federale austriaca per il controllo congiunto dei passi montani e dei valichi di confine al fine di prevenire e reprimere le violazioni al codice della strada commesse da motociclisti indisciplinati. Nel corso del servizio, che ha coinvolto l’area del Brennero, il Passo Resia, Prato alla Drava, Passo Stalle e Passo del Rombo, sono stati svolto dall’Arma territorialmente competente 44 posti di controllo, controllate 101 motociclette con 122 tra conducenti e passeggeri. Sono state contestate 22 sanzioni amministrative per le violazioni del codice della strada.

La pattuglie motomontate proseguiranno fino a fine estate o comunque finché ci saranno centauri in giro, al fine di garantire una maggior sicurezza e nella speranza di vedere un calo nella statistica degli incidenti.



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