Sono partite le squadre della IX Delegazione speleologica lombarda del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, supportati dalla Stazione di Valle Trompia della parte alpina.
La squadra di primo intervento è entrata subito in grotta, seguita poco dopo dalla squadra che ha allestito il collegamento telefonico con l’esterno. Il responsabile della IX Speleologica è un medico bresciano, specializzato proprio nel soccorso in ambiente ipogeo ed è entrato per valutare se il giovane era di fatto in grado di collaborare oppure se fosse necessario imbarellarlo, operazione che avrebbe allungato di diverse ore l’intervento. Constatato questo, il ragazzo ha ricevuto le prime cure e, assistito dai tecnici, ha cominciato la progressione verso l’ingresso. Una volta fuori, è stato imbarellato e trasportato dalle squadre alpine fino all’ambulanza; la grotta infatti si trova in un’area impervia. Una trentina in tutto i soccorritori del Cnsas impegnati nelle operazioni.