Sono stati rafforzati i servizi di controllo alla viabilità stradale e di controllo in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: 12 sono le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza alcolica, quattro quelle denunciate per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope, due denunciate per furto, due per lesioni personali e minacce, una per omissione di soccorso a seguito di incidente stradale, una per esercizio abusivo di una professione, una per atti persecutori, una per maltrattamenti in famiglia, una per violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
VALCHIAVENNA - In Valchiavenna, nell’ambito di mirati servizi di verifiche e controlli nei locali pubblici, personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Sondrio, ha contestato violazioni amministrative per un totale di 10mila euro.
TIRANESE - Sul fronte della prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, i carabinieri della Compagnia di Tirano hanno inoltre tratto in arresto due giovani residenti in zona, B.S. e B.R., rispettivamente classe 1996 e 1997, già conosciuti per reati inerenti gli stupefacenti. Durante il controllo i carabinieri hanno rinvenuto, occultati all’interno delle maniglie della vettura che trasportava i due sospettati, 54 grammi di cocaina e 3 grammi di hashish. Nelle abitazioni dei due è stato inoltre sequestrato un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento della droga, prove della destinazione allo spaccio della sostanza. Uno dei ragazzi è stato anche sottoposto ad accertamenti medici per aver dichiarato di aver ingerito della droga per sfuggire al controllo; accertamenti che non hanno destato preoccupazioni ai sanitari ed è stato dimesso senza ulteriore prognosi. Per i due, arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, l’Autorità Giudiziaria ha disposto gli obblighi cautelari della reclusione in carcere per B.S. mentre per B.R. è stata comminata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Tirano.
VALMALENCO - In Valmalenco, a seguito di calamità naturale, i carabinieri sono prontamente intervenuti per sopperire alle improvvise esigenze logistiche e a supporto della popolazione, colpita dai tragici fatti che hanno causato la morte di 3 persone ed il ferimento di altre due; in particolare nel periodo in cui la frazione di Chiareggio è rimasta isolata i militari dell’Arma hanno garantito comunque la propria presenza in quella località prodigandosi anche per consegnare le medicine a domicilio a coloro che erano impossibilitati a provvedervi autonomamente.
Servizi finalizzati a fornire vicinanza e assistenza soprattutto a persone più fragili, quali ad esempio gli anziani, sono stati effettuati in tutta la provincia, in particolare in quegli abitati più isolati e difficilmente raggiungibili che nel periodo estivo tendono a svuotarsi ulteriormente, accentuando ancor più l’isolamento delle persone in difficoltà. Questo tipo di attività, ovviamente, continuerà per tutto il periodo estivo.