Sondrio - La Polizia di Stato di Sondrio ha proceduto all’accompagnamento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Bari di un trentenne di origine albanese.
L’uomo, già espulso dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera nel 2023, è stato arrestato e condannato dal tribunale di Brescia per violazione al divieto di reingresso in Italia nel marzo 2024.
A carico dello stesso è risultata, altresì, una condanna per reclutamento e sfruttamento della prostituzione.
Identificato nel corso di un’attività di controllo da parte della Polizia Stradale del Distaccamento di Mese, il soggetto è stato poi messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della questura di Sondrio che ne ha constatato l’irregolarità sul territorio nazionale.
Nei confronti del 30enne è stato quindi emanato un nuovo decreto di espulsione da parte del prefetto di Sondrio, a seguito del quale, il questore di Sondrio ha disposto il trattenimento presso il C.P.R. di Bari, eseguito dal personale dell’Ufficio Immigrazione della questura di Sondrio.
Ultimo aggiornamento:
22/06/2024 21:06:38