Vincerà il più forte, il più veloce, ma anche chi avrà indossato il mezzo più adatto alle condizioni della neve in quel momento.
Ad attendere gli iscritti alla “Vertical Up” ci sarà una pista nera lunga 2.600 metri con un dislivello tra partenza (loc. Tulot) e arrivo (malga Cioca) di 900 m.
Il fronte del raduno “Toni Masè” si muoverà a partire dalle 17.30 con la partenza da malga Cioca dei “ciaspolatori” seguiti, alle 18.00, dagli sci alpinisti. Entrambi i gruppi si incontreranno sulla cima del Doss del Sabion.
Dopo cena, dalle 22.00, premiazioni al Paladolomiti e, a seguire, dj set con musica e arrivederci al 2020.
Ma non è tutto. L’Alpin Go Val Rendena, ideatrice e organizzatrice dell’evento, dedica sempre uno spazio importante alla cultura della montagna e ai suoi protagonisti. Così, alle 20.45 di venerdì 18 gennaio, presso il Paladolomiti di Pinzolo, arriverà l’alpinista di Trento Alessandro Beber che racconterà la sua “Ski trans Alt Tirol”, la prima traversata scialpinistica del Tirolo storico, dal Lago di Garda ai ghiacciai degli Alti Tauri.
Tra il resto, proprio recentemente, tra il 14 e 15 dicembre 2018, insieme a Matteo Faletti, Beber ha aperto sulla est di Cima Brenta, CRAM, una nuova via invernale di ghiaccio e misto assai impegnativa.
La serata vedrà la partecipazione del Gruppo di alpinismo giovaniledella Sat Pinzolo-Alta Rendena e continuerà, dopo il racconto di Alessandro Beber, in piazza San Giacomo con “Vertical beer e dj fest”, musica e tanto divertimento.
La “Vertical Up di Pinzolo” è organizzata dall’Alpin Go Val Rendena in collaborazione con le Funivie di Pinzolo e l’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena.
Iscrizioni ancora aperte sul sito www.alpingovalrendena.it.