Gradara - Alberto Bruttomesso (Zalf Euromobil Désirée Fior) ad aggiudicarsi la prima tappa del 45° Giro d'Italia Giovani Under 23, da Gradara-Riccione ad Argenta, con la vittoria allo sprint sull'olandese Casper Van Uden (Development Team DSM) e sul danese Kasper Andersen (Hagens Berman Axeon).
Il veneto Bruttomesso (nella foto © Isolapress) classe 2003, alla sesta vittoria stagionale, veste così anche la prima Maglia Rosa Suzuki di leader della classifica generale. Oltre alla Maglia Rosa Suzuki, il portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior è titolare anche delle maglie Rossa ITAS Assicurazioni della Classifica a punti, Bianca Chiesi for Aido dei Giovani, Combinata ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo e Nero-Rosa ExtraGiro, riservata al miglior italiano in classifica generale. La maglia Blu GLS dei Gran premi della Montagna è invece di Valter Ghigino (Hopplà - Petroli Firenze - Don Camillo). Premio BPER Banca, Numero Rosso per la combattività, a Emanuele Ansaloni (#inEmiliaRomagna Cycling Team)
Un italiano vincitore e leader in classifica proprio nel giorno in cui il gruppo organizzatore del Giro Giovani U23, coordinato da Marco Selleri e Marco Pavarini, lancia il Club Extragiro, il nuovo modo di ExtraGiro per far partecipare gli appassionati al progetto di innovazione nel ciclismo.
LA CRONACA DELLA PRIMA TAPPA, GRADARA-RICCIONE - ARGENTA
Al via da Gradara (Pesaro Urbino), nelle Marche, 176 atleti in rappresentanza di 35 team (18 italiani e 17 stranieri), provenienti da 14 Paesi. tanti tentativi di fuga fin dal via, con cinque corridori ad avvantaggiarsi: Valter Ghigino (Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo), Emanuele Ansaloni (EmiliaRomagna Cycling Team), Marco Palomba (General Store), Gabriele Petrelli (CT Friuli), Owen Lightfoot (Zappi Racing Team).
Sono loro cinque a giocarsi la prima maglia Blu GLS al GPM di San Clemente, con Ghigino a precedere Ansaloni e Petrelli. L'azione prosegue, Lightfoot fora e così i quattro battistrada raggiungono un vantaggio massimo di 2'40" dopo 30 km. Dopo circa 100 km di fuga, a 55 km dal traguardo, i fuggitivi vengono raggiunti. Il gruppo si divide in due tronconi, distacco massimo 14", ma torna presto compatto.