Ha lottato per riconquistarla e quando l’ha riavuta, ha saputo confermarsi evento di straordinario fascino, di cui ormai il circo bianco non può più fare a meno”.
Personaggi dello sport, dello spettacolo, della TV hanno affollato la platea in questa serata romana dedicata a Campiglio. Alessandra Sensini, vicepresidente del CONI, ha ricordato che “con l’appuntamento olimpico di Milano-Cortina che ci attende, è naturale che la nostra gara di Coppa più prestigiosa debba guadagnare anno dopo anno un’attenzione sempre crescente”. Con la Sensini, campionessa olimpica di windsurf a Sydney 2000, tante altre glorie sportive come gli schermidori Margherita Granbassi e Stefano Pantano e ovviamente l’immancabile Giorgio Rocca, ultimo vincitore italiano della 3Tre nel lontanissimo 2005. Foto credits: Fabio Frustaci.
Vedendo scorrere le immagini dei grandi successi azzurri, da Thoeni a Gros, da Tomba fino a lui, Rocca si è emozionato: “Campiglio è stata la mia unica vittoria in Italia e mi ha regalato sensazioni mai provate altrove. Per questo quando mi rivedo sento i brividi lungo la schiena e mi convinco una volta di più che questo è davvero un evento straordinario”. Rocca è il primo a desiderare che ritorni una vittoria italiana, sa che sarà difficile ma non rinuncia ad una punta di ottimismo. “Un giorno arrivò a Campiglio un giovane svedese che nessuno conosceva, si chiamava Ingemar Stenmark. Colse sul Canalone la prima vittoria di una carriera straordinaria. La squadra italiana ha giovani in gamba, lasciatemi sperare che anche ad un azzurro possa capitare la stessa cosa. Onestamente, il nostro sci ne ha bisogno”.
Il grande Marcel Hirscher, da poco ritiratosi dopo otto Coppe del Mondo vinte, ha lasciato uno spazio enorme che qualcuno dovrà pur andare a colmare: la 3Tre si annuncia quest’anno come la grande occasione.
Campiglio ha portato a Roma la suggestione e la bellezza delle immagini che raccontano luoghi irripetibili ed un’attrattiva speciale anche nel cibo. Lo chef Sabino Fortunato del ristorante “Gallo Cedrone”, uno dei tre stellati di Campiglio, ha proposto sapori straordinari nel buffet che ha concluso la serata nella Capitale. Il 3Tre on Tour continua, ma gli appassionati romani sono già con la mente all’8 gennaio, pronti ad un lungo viaggio pur di non perdere lo spettacolo. Intanto a Campiglio nevica e da domani si scia. L’inverno è già qui, la 3Tre quasi.