Ringraziamo per il lavoro svolto le strutture tecniche provinciali, che assieme al presidente sono sempre state al nostro fianco”.
La stipula del contratto
Esecutrice del contratto è dunque l’ATI formata da “Collini lavori Spa” (mandataria), con sede legale in Trento, “Technik Bau Srl - Consorzio Stabile" (mandante), con sede legale a Bolzano.
La stipula del contratto per la variante di Cles è il risultato di un processo molto articolato, in parte dovuto alle specifiche clausole procedurali previste dai documenti tecnici e amministrativi, in parte alle note vicende che hanno coinvolto la originaria capogruppo del raggruppamento temporaneo di imprese, Emaprice, che ha ceduto la sua quota alla mandante principale Collini Spa.
Non ultimo, ha influito sulla tempistica l’anomalo aumento dei prezzi che si è manifestato sin dal secondo semestre del 2021, contingenza che ha comportato ulteriori difficoltà per la stipula, superate grazie alle normative emanate a livello statale e provinciale nel corso del 2022 in materia.
La variante di Cles
La nuova variante stradale, che si svilupperà in gran parte in galleria, ha quindi per oggetto la sostituzione del tratto di strada statale 43 che attraversa il centro abitato di Cles con una nuova circonvallazione ed ha come obbiettivo l’eliminazione di gran parte del traffico di attraversamento dai centri abitati di Cles e Dres. Con la conseguente riduzione dell’impatto acustico ed atmosferico, il miglioramento della sicurezza stradale per i veicoli in transito, la riduzione dei tempi di percorrenza.
L’intervento prevede: Rotatoria Campazzi; galleria Cles; rotatoria Cassina; collegamento con la statale 43 e rotatoria Fiera; viadotto Dres; galleria Dres; intersezione Castellaz.
Le principali caratteristiche dimensionali del progetto definitivo aggiudicatario si possono così riassumere: lunghezza asta principale 1822 metri, larghezza asta principale 9,50 metri e larghezza bretella collegamento statale 43 9 metri. L'importo complessivo ammonta a 56 milioni di euro. È stato inoltre accantonato dalla Giunta con il recente aggiornamento della programmazione delle opere un ulteriore importo di 35 milioni, per far fronte all’eventuale aumento dei prezzi dei materiali che si registrerà durante la fase di esecuzione dei lavori.
Tempistica e fasi dei lavori: il termine per completare i lavori è stato ridotto dall’ATI aggiudicataria a 713 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna, rispetto ai 1.200 giorni previsti inizialmente nel bando di gara.