Istituito dai tre Concorsi cinematografici di levatura internazionale del Trentino: Rassegna Internazionale Cinema Archeologico di Rovereto, Trento Film Festival e Religion Today Filmfestival.
La giuria del Premio CinemAMoRe, composta da Claudia Beretta (per la Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico), Tommaso Bonazza (per il Trento Film Festival) e Andrea Morghen (per Religion Today) ha deciso all'unanimità di assegnare il premio al film:
One more jump
di Manu Gerosa
(Italia, Svizzera, Libano, 2019 - 83’)
Con uno stile cinematograficamente maturo ed essenziale, il documentario di Manu Gerosa cattura in presa diretta la tutt’altro che ordinaria vicenda umana e sportiva dei ragazzi del Gaza Parkour Team. Le acrobazie mozzafiato compiute dai giovanissimi atleti palestinesi, carichi di sogni e speranze per il proprio futuro, divengono il contrappunto estetico della precaria e sospesa esistenza degli abitanti della Striscia di Gaza. La forza del soggetto, delle scelte registiche e la poetica senza fronzoli della narrazione si uniscono con mirabile coesione all’utilizzo di nuovi mezzi cinematografici quali action-cam e droni. Gli scheletri degli edifici bombardati sono il playground dal quale spiccare un altro salto – one more jump – verso il miraggio europeo o semplicemente verso una maggiore libertà.
La Giuria ha inoltre deciso di assegnare una menzione speciale al film:
Le creature di Andrea
di Thomas Saglia
(Italia, 2019 – 75’)
Con la sua spassosa e ben strutturata opera d’esordio “Le creature di Andrea”, Thomas Saglia dimostra di aver raggiunto una distinta maturità registica. La personalità travolgente e spontanea del vulcanico pittore lagarino Andrea Fusaro incontra quella più pacata e razionale del collega artista e patrocinatore Osvaldo Maffei in uno scambio-confronto non privo di tratti comici. Le felici scelte musicali, insieme agli elementi fotografici e di montaggio, concorrono alla creazione di un ritratto delicato ma dai colori vibranti, proprio come nell’arte di Andrea.