A seguito dei chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate siamo arrivati a questa soluzione trattando con la Provincia e ottenendo quanto dovuto per i lavoratori".
L'obiettivo dei sindacati insieme a Provincia e Federazione della Cooperazione è adesso quella di trovare una soluzione definitiva in vista del prossimo rinnovo contrattuale. "A breve apriremo il confronto sul nuovo contratto di settore con l'obiettivo, per quanto ci riguarda, di recuperare i livelli salariali persi dal 2016 oltre a risolvere questioni normative specifiche", aggiungono Zabbeni e Giaimo. Il nuovo contratto dovrà essere firmato entro luglio.
Anche alla luce di queste considerazione Flai e Uila si limitano a giudicare come assolutamente provvisorie le risorse stanziate dalla giunta provinciale sul 2019 e sul 2020. "Con l'imminente rinnovo e nella consapevolezza che non siamo di fronte ad una nuova ripresa occupazionale che avrebbe l'effetto di ridurre il numero di persone da inserire nel Progettone, è evidente, per noi, che quello della Provincia è solo un primo stanziamento di risorse, che dovrà poi essere adeguato alle reali esigenze del settore", concludono Zabbeni e Giaimo.