Un tavolo in cui ascoltare gli attori del mondo venatorio e ambientalista è stato previsto, nel mentre si sopprime il Comitato che già da anni era percepito come un problema, anche dalle precedenti amministrazioni provinciali.
Roberto Paccher (Lega) ha definito il soppresso Comitato "strumento inutile", che di fatto non generava un dialogo vero, ma alimentava semmai i ricorsi al Tar. Il consigliere ha invece elogiato il ddl Zanotelli, che prova una volta di più come questo esecutivo non sia sbilanciato a solo favore dei cacciatori. Infine un auspicio: che gli errori formali e quindi scusabili di chi pratica la caccia non vengano puniti in modo eccessivo.
Lorenzo Ossanna (PATT) ha detto che il ddl 10/XVI è basato sul giusto spirito. Anche il consigliere del Patt chiede siano alleggerite le sanzioni per i semplici errori dei cacciatori, ad esempio riguardo agli orari di caccia.
Alessio Manica (PD) si è chiesto se non serva a questo punto lavorare a una revisione organica della legge 1991 sulla caccia, ragionando anche sulla previsione di un adeguato luogo in cui mettere a confronto cacciatori e ambientalisti, evitando la radicalizzazione delle rispettive posizioni.
Il prossimo 18 marzo la III Commissione si riunirà per l'intera giornata, procedendo alle audizioni sul ddl Zanotelli ed esaminando anche il ddl 11/XVI di Ossanna, ancora in tema di attività venatoria.