Obiettivo statutario di Sentieri Accessibili è quello di sviluppare il turismo accessibile ed inserimenti lavorativi di persone con disabilità psico-fisica in sinergia con Enti e cooperative sociali.
GLI INTERVENTI - “Il progetto rientra nello spirito di realizzare percorsi che permettano a tutti di vivere appieno la bellezza della montagna, un progetto certamente complicato e ambizioso che segna un importante passo avanti verso un turismo accessibile in Alta Valle Camonica - dichiara il presidente Paolo Badini - La start up ha il compito di mappare il territorio individuando possibili soluzioni di accessibilità con idee progettuali e sinergie tra pubblico e privato nel presupposto che la disabilità non sia vista soltanto come un deficit, ma un’opportunità di sviluppo”. Per facilitare il turismo accessibile agli utenti, è stata realizzata un’applicazione gratuita consultabile online in cui sono indicati sentieri, passeggiate, parchi, piste da sci, rifugi, strutture alberghiere e infrastrutture sportive o culturali.
“Ci sono voluti quattro anni dall’idea all’esecuzione del progetto, tempi dettati dalla pandemia e dalla necessità di reperire le risorse necessarie - spiega Gianluigi Riva, presidente del club rotariano “Iseo Lovere Breno”,- la finalità era rendere accessibile alle persone con mobilità ridotta il percorso che si snoda tra la località Casera e l’area pic-nic Laugni’, sono state addolcite alcune pendenze e sistemato il terreno che costeggia il fiume proseguendo con un nuovo tratto che permette agli utenti di ritornare al punto di partenza senza dover percorrere la strada trafficata adiacente, era importante dare seguito al pensiero concretizzando un piccolo sogno di cui essere orgogliosi”.
LA STRADA GIUSTA - Il sentiero della Val D’avio è stato nominato dal Service rotariano La Strada Giusta. Si tratta di un percorso di circa 4km ad anello che costeggia il fiume partendo dal parco giochi del bar La Casera, una struttura sportiva e ricreativa che conta anche un campo di tennis, un percorso vita, un campetto da calcetto e servizi già noti ai turisti estivi che da oggi si arricchisce di un nuovo progetto fruibile a tutti.
I costi, circa 28mila euro, sono stati sostenuti dall’Amministrazione Comunale e dal Gruppo Rotary Brixia Distretto 2050, il presidente Francesco Treccani nell’occasione, oltre a celebrare la Giornata Rotariana di Servizio e la conclusione del Service di Gruppo dedicato alla riqualificazione del sentiero, donerà a nome del Distretto una carrozzina elettrica outdoor specifica per i percorsi sterrati che rimarrà a servizio degli utenti presso il Bar La Casera. “Al progetto hanno partecipato con entusiasmo i Soci dei Club Rotary della Zona Brixia (che comprende i club Brescia Capitolium, Brescia Franciacorta Oglio, Cortefranca Rovato, Lovere Iseo Breno e Rodengo Abbazia) che hanno messo a disposizione oltre alle risorse economiche anche le proprie competenze tecniche rendendo praticabile e sicuro un sentiero altrimenti impervio per le persone con mobilità ridotta. Progetti come questo -prosegue il presidente Treccani - rappresentano un aiuto concreto alla collettività. L’idea è quella di individuare “la strada giusta”, ovvero capire qual è la strada migliore per raggiungere l’obiettivo e di farlo tutti insieme!”.
L’iniziativa è stata appoggiata anche dalla S.I.T. Società Impianti Turistici spa di Ponte di Legno nonché socia di Sentieri Accessibili, guidata dal presidente Mario Bezzi che ha creduto e stimolato attivamente il processo di accessibilità turistica come strumento di inclusione e opportunità di crescita sotto il profilo di maggiori servizi e fruibilità della località stessa. Alla giornata prenderanno parte anche i giovani Soci del Distretto Rotaract 2050 oltre ad una rappresentanza di atleti della Polisportiva Disabili Valle Camonica.