Bolzano - Conclusasi con successo l’azione di beneficenza di Sparkasse e Aisla a favore degli ammalati di SLA: 35.000 euro per un'innovativa attrezzatura diagnostica all’avanguardia.
È stata conclusa con successo l’azione di beneficenza della Sparkasse-Cassa di Risparmio di Bolzano in collaborazione con l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica AISLA, sede di Trentino-Alto Adige, per fornire un aiuto concreto agli ammalati di SLA e alle loro famiglie. È stato, infatti, possibile acquistare un'innovativa attrezzatura diagnostica all’avanguardia che permette di intervenire in modo precoce, migliorando in modo puntuale e non invasivo la diagnostica sulla malattia.
Seguendo il motto “Ci muoviamo per chi non può muoversi e diamo voce a chi voce non ha”, i clienti Sparkasse hanno avuto la possibilità di devolvere in beneficenza 1 euro a ogni prelievo presso gli sportelli Bancomat della Cassa di Risparmio. In questo modo, in pochi mesi, è stato possibile raccogliere la somma di 27.931 euro. A partire da questa somma la Cassa di Risparmio ha deciso di aumentare l'importo a 35.000 euro.
La somma è stata utilizzata per acquistare un elettromedicale, strumento fondamentale per migliorare in modo puntuale e non invasivo la diagnostica sulla malattia. In tal modo sarà possibile intervenire in modo precoce nella gestione dell’insufficienza respiratoria dei pazienti.
La cerimonia di consegna è avvenuta al Centro Clinico NeMO di Trento, che si prende cura delle persone affette da malattie neuromuscolari come la SLA, e si trova presso l’ospedale Villa Rosa di Pergine Valsugana (Trento). La consegna ufficiale è avvenuta da parte del vice presidente di Sparkasse, Carlo Costa, il quale ha sottolineato: “La nostra è una banca prossima al territorio, per questo abbiamo aderito con entusiasmo alla richiesta di aiuto propostaci dall’AISLA.