Bolzano - In vigore lo stato di emergenza idrica in Alto Adige: a stabilirlo è stato il presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher. Con il lungo andare della siccità e delle scarse precipitazioni, l'aridità e le alte temperature, c'è il sorgere di gravi problemi di approvvigionamento idrico nel bacino idrografico dell'Adige.
SICCITA' - Dopo aver preso atto della situazione il governatore della Provincia Arno Kompatscher ha firmato ieri l'ordinanza di emergenza idrica in cui si stabiliscono misure per il risparmio dell'acqua. Perciò tutti gli abitanti sono pregati di farne tesoro.
Il direttore dell'Ufficio Gestione sostenibile delle risorse idriche, Thomas Senoner commenta la situazione con le seguenti parole: "È particolarmente importante limitare il consumo di acqua negli spazi verdi privati, nei parchi e nei giardini, poiché quest'acqua, a differenza di quella potabile delle abitazioni, non rifluisce direttamente nei corpi idrici ma evapora. In particolare, l'approvvigionamento di acqua potabile nel basso corso dell'Adige risente della scarsa portata d'acqua". Su questo fronte sono mobilitate tutte le stazioni forestali che devono far rispettare, e in caso segnalare all'Ufficio Gestione sostenibile delle risorse idriche, in particolare è stato sottolineato che l'irrigazione del verde è vietata dalle 9 alle 20 per i cittadini, mentre in agricoltura è vietata l'irrigazione a pioggia nelle ore più calde della giornata, tra le 10 e le 18.