Teglio (Sondrio) - I pizzoccheri della Valtellina battono il meteo e la crisi: i ristoratori allungano la stagione fino a novembre. Verso la fine dell'estate, quando le giornate si accorciano, a Teglio, la capitale gastronomica della provincia di Sondrio, è tempo di weekend del gusto: "Teglio Sapori", la fortunata rassegna che dagli anni Novanta accompagna gli appassionati del buon mangiare e del buon bere fino alle soglie dell'inverno, torna a partire da inizio settembre. Un appuntamento atteso e gradito, che si rinnoverà per tredici fine settimana consecutivi, dal 2 e 3 settembre al 25 e 26 novembre, con quattro diversi menù e tanti piatti tipici, della tradizione o rivisitati, per esaltare i sapori della terra.
Quattro weekend di settembre per il Pizzocchero d'Oro, l'evento di apertura, quindi tre ciascuno per i menù dedicati ai funghi, alla cacciagione e ai sapori autunnali che vedranno i ristoratori tellini impegnati ad accogliere buongustai provenienti dalle zone più diverse, in Italia e all'estero.
Da alcuni anni, infatti, al tradizionale bacino rappresentato dalla Lombardia e dalla vicina Svizzera, si sono aggiunte altre regioni, soprattutto del Nord e del Centro, e nuovi Paesi europei. A tracciare la via oggi è sempre Teglio che, con lungimiranza, l'aveva aperta, prima ancora che il turismo enogastronomico si affermasse quale tendenza. "Sin da allora - ricorda Fabio Valli (nella foto), promotore e coordinatore di "Teglio Sapori" - avevamo intravisto nella nostra offerta le potenzialità per destagionalizzare il turismo: i risultati confermano ogni anno la bontà di una scelta all'epoca molto impegnativa, poiché aveva comportato l'ideazione di nuove proposte culinarie e l'introduzione di novità dal punto di vista dell'organizzazione che, con gli anni, abbiamo affinato.