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Ricordo dei vigili caduti in servizio e rinascita dopo Vaia: cerimonia a Grigno

Grigno (Trento) - Doppio evento fra memoria e rinascita a Grigno, sull’Altopiano della Marcesina, dove si è tenuta la giornata commemorativa organizzata dai vigili del fuoco di Tezze Valsugana a ricordo dei tre pompieri scomparsi tragicamente quarantadue anni fa.
Accanto alla nutrita presenza della comunità locale ma anche di turisti, sono intervenuti fra gli altri i membri della Giunta comunale di Grigno, rappresentanti dei Comuni vicini, il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, l'assessore provinciale Stefania Segnana, il presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder, il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Paccher, il presidente della Comunità Valsugana e Tesino Enrico Galvan, rappresentanti dei Vigili del Fuoco Volontari di Grigno, di Tezze e delle località limitrofe, tra cui i vicepresidenti della Federazione Daniele Postal e Luigi Maturi, membri del Corpo forestale, degli Alpini e dei Carabinieri.
"Questa memoria che rinnovate ogni anno è un momento importante per ricordare tre vigili del fuoco, Adriano, Alcide e Pompeo, che quarantadue anni fa persero la vita nello svolgimento del loro operato. Qui ricordate sempre con vera passione di comunità quei Vigili del Fuoco che, come i loro colleghi oggi, mettono a disposizione il loro tempo all’insegna del volontariato e della solidarietà al servizio di tutti. Nel pomeriggio oggi mi recherò in Friuli – Venezia Giulia, poiché li v’è una sessantina di uomini della Protezione Civile del Trentino che stanno portando aiuto a quel territorio duramente colpito nei giorni scorsi da importanti eventi atmosferici.

Quella regione, già ben attrezzata rispetto alle emergenze, ha comunque bisogno dell’aiuto del Trentino e noi ci siamo resi subito disponibili, come sempre accade quando c’è bisogno del nostro contributo. Questo essere in prima linea in aiuto a chi si trova in difficoltà è nello spirito della comunità trentina. Uno spirito che voi oggi incarnate ricordando i Vigili del Fuoco che non sono più fra noi”, così il presidente Maurizio Fugatti che stamane, con l’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, è intervenuto a Grigno. Un evento molto partecipato dalla comunità, che ha preso parte alla messa celebrata dal parroco don Bruno allietata dal Coro parrocchiale di Tezze.
Dal ricordo alla rinascita, simboleggiata, come ha affermato il sindaco di Grigno Claudio Voltolini, dall’Aquila Vaia, inaugurata ufficialmente proprio oggi sull’Altopiano della Marcesina alla presenza dell’artista che l’ha realizzata, Marco Martalar. Un’opera imponente, alta oltre sette metri, composta da 1.700 pezzi di legno di larice raccolti sull’Altopiano e frutto della devastazione della tempesta Vaia, che proprio in quella zona si è abbattuta con particolare ferocia. “L’Aquila – ha detto quindi il sindaco – intende esprimere la tenacia, l’attaccamento al territorio, ma soprattutto la resistenza e la forza della comunità.”
Desidero complimentarmi con l’amministrazione comunale e con l’artista – ha affermato l’assessore Segnana – per aver realizzato un’opera d’arte valorizzando il legname della tempesta Vaia. Il Comune di Grigno è stato particolarmente colpito e questo manufatto rappresenta quindi una rinascita, così come il legno ha avuto nuova vita anche dopo un evento disastroso. La Giunta provinciale è venuta subito dopo la tempesta in questo territorio per valutare i danni; oggi essere qui a inaugurare quest’opera dimostra la capacità di ripresa del nostro Trentino.”
Già si pensa ad un percorso che possa unire il Drago Alato di Magré, la Lupa del Lagorai e l’Aquila di Marcesina, un tragitto percorribile anche dai disabili.

Ultimo aggiornamento: 06/08/2023 17:52:54
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