Dopo le dichiarazioni dell'assessore agli enti locali della Provincia di Trento, Mattia Gottardi, che vorrebbe diminuire le somme che le province di Trento e Bolzano destinano al fondo per i comuni confinanti, interviene il segretario del Partito Democratico della Zona di Valle Camonica, Pier Luigi Mottinelli (nella foto).
"Grazie ai fondi ODI - spiega Mottinelli - i Comuni della Valle confinanti con il Trentino, hanno potuto realizzare importanti progetti relativi alla viabilità, alle infrastrutture e ai servizi".
Si tratta di una cifra che, per il prossimo quinquennio, ammonta a 31 milioni di euro, percepita dai Comuni di Ponte di Legno, Saviore dell’Adamello, Cevo, Ceto e Breno, che può essere spesa anche nei Comuni contigui.
"Queste risorse - prosegue Mottinelli - vengono giustamente stanziate dagli enti del Trentino Alto Adige a favore di territori dove non vige l’autonomia regionale. Va rilevato tuttavia che molti dei Comuni che percepiscono i contributi confinano con il Trentino solo sulle inaccessibili cime montuose, mentre è tutto il bacino della Valle Camonica a subire la concorrenza delle valli trentine, in termini turistici, artigianali, industriali".
La proposta del Partito Democratico camuno, per questo, è che queste risorse vengano devolute dai comuni che le percepiscono ad un fondo unico, amministrato a livello degli enti comprensoriali, che possa sviluppare progetti di valenza sovracomunale, per garantire lo sviluppo a tutta la Valle Camonica.
"Il nostro - continua Mottinelli - è un territorio unitario, che pur tra caratteristiche diverse ha un carattere omogeneo e come tale deve essere amministrato, dando maggior opportunità a chi ne ha avute di meno. D’altra parte è evidente che ci sono sfide che possiamo vincere solo pensando al di là dei confini dei piccoli paesi, come se fossimo un unico Comune di Valle". "Basti pensare - conclude il segretario di zona - alla crisi idrica, che può essere affrontata solo con progetti ambiziosi, come quello dell’acquedotto di Valle, che il PD ha rilanciato quest’estate".