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Promemoria Auschwitz: centinaia di giovani in viaggio verso i luoghi della memoria

Trento - Nei volti dei 178 ragazze e ragazzi trentini che oggi - insieme ad altri coetanei provenienti da Alto Adige, Piemonte, Romagna, Pescara e Tirolo partono per raggiungere la Polonia - la curiosità, mista alla paura di visitare i luoghi della memoria conosciuti solo attraverso i libri, i film, la formazione. Nei prossimi giorni i giovani, grazie al progetto Promemoria_Auschwitz.eu, visiteranno i campi di sterminio di Auschwitz I e Birkenau, il ghetto di Cracovia, il quartiere ebraico ed il museo dedicato a Oskar Schindler.


bisIl treno per Cracovia partirà questa sera dal Brennero, punto che i giovani trentini raggiungono dopo aver partecipato all’assemblea di partenza avvenuta oggi, nel primo pomeriggio, nel palazzo della Regione a Trento. Ad augurare loro un buon viaggio l'assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, il presidente del Consiglio regionale Roberto Paccher, la senatrice Elena Testor, il presidente di Anpi del Trentino Mario Cossali, il presidente di Arci del Trentino Andrea La Malfa e il presidente di Deina Trentino Antonio Trombetta.


"Che questo sia un viaggio che vi scuota - ha detto loro l'assessore Mirko Bisesti - quando ritornerete da questi luoghi della memoria tornerete cambiati. E proprio questo sarà un momento decisivo. Vi invito quindi a farvi portavoce tra i vostri coetanei, di raccontare quello che avete visto e provato. Da cittadino, da amministratore è l'impegno che vi chiedo in quanto voi rappresentate il Trentino di domani".


Da novembre 2019 a gennaio 2020 i 178 ragazzi, hanno avuto modo di approfondire tematiche della storia dei totalitarismi e della Shoah in 4 laboratori di preparazione storica e in un incontro con la Comunità Ebraica di Merano e con l’Anpi di Bolzano per conoscere la storia del campo di concentramento che lì fu costruito.


Inoltre in occasione del 27 gennaio 2020 è stata realizzata a Trento la sesta edizione del Memowalk con la collaborazione di A.N.P.I. Trentino, vale a dire un percorso storico a tappe attraverso alcuni angoli significativi per la storia della città, alla scoperta dei luoghi in cui lo spazio urbano ancor oggi riesce a costruire memoria comune.


A circa un mese dal ritorno è previsto un fine settimana di approfondimento in ambito provinciale e infine un momento regionale di esposizione alla cittadinanza delle proprie esperienze, analisi, emozioni e opinioni, promosse e restituite da queste nuove "sentinelle della memoria" nelle forme più congeniali alla sensibilità di ciascuno.


Il progetto si articola in laboratori prima e dopo il viaggio, adottando la metodologia dell'educazione alla pari e dell'educazione non formale.

I gruppi di partecipanti sono seguiti da giovani tutor professionisti e giovani volontari (molti dei quali hanno preso parte al viaggio come partecipanti negli scorsi anni).


Promemoria_Auschwitz.eu è un progetto curato da Deina Trentino, Deina Alto Adige Südtirol, Arci del Trentino, Arciragazzi Bolzano e Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste e finanziato dalla Provincia autonoma di Trento e dalla Provincia autonoma di Bolzano, con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.


Kompatscher con i ragazzi di Promemoria Auschwitz


Anche il presidente della Provincia, Arno Kompascher, si aggregherà ai circa 450 ragazzi provenienti dai tre territori dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino che, assieme ad altri 2000 studenti provenienti dal resto d’Italia, parteciperanno al progetto Promemoria Auschwitz promosso dall’Associazione Deina. Il gruppo altoatesino partirà oggi pomeriggio per affrontare il lungo viaggio in treno che mercoledì mattina li farà arrivare a Cracovia, in Polonia, uno dei luoghi simbolo dell’Olocausto.


Il presidente Kompatscher raggiungerà i ragazzi del treno della memoria nel pomeriggio di giovedì 6 febbraio, dopo che gli studenti hanno visitato la fabbrica di Oskar Schindler, l’imprenditore tedesco diventato famoso per aver salvato oltre 1.000 ebrei dallo sterminio della Shoah. Il momento più toccante della trasferta di Arno Kompatscher sarà sicuramente la visita assieme ai giovani di Tirolo, Alto Adige e Trentino ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau, situate a pochi chilometri di distanza da Cracovia. "Avere l’opportunità di conoscere la storia – ha spiegato Kompatscher – e in maniera particolare i tragici avvenimenti del secolo scorso, consente ai ragazzi di capire quello che è accaduto, formarsi un’opinione per dividere il bene dal male e partecipare così con impegno e passione al dibattito sui valori fondanti della nostra democrazia."


Altoatesini in partenza per Cracovia


Nel corso del pomeriggio, prima della partenza da Bolzano, il gruppo di ragazzi altoatesini è stato salutato anche dagli assessori alla scuola italiana e tedesca, Vettorato e Achammer. “Promemoria Auschwitz – ha sottolineato Giuliano Vettorato – è un percorso per non dimenticare, perché un immane tragedia come quella della Shoah non abbia più a ripetersi in futuro. Per le nuove generazioni non è un semplice viaggio, ma un processo di maturazione e di crescita. Tocca a loro mantenere viva la memoria: perdere il passato significa perdere il futuro”. “Auschwitz – ha aggiunto Philipp Achammer – è il luogo dove l’umanità è precipitata nei suoi abissi più profondi, ed essere in quei posti porta con sé un senso di soffocamento e oppressione. Il mio appello ai giovani è quello di farsi portatori del pensiero democratico ed opporsi ad ogni forma di razzismo e antisemitismo”.

Ultimo aggiornamento: 04/02/2020 16:48:04
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