Bolzano - La Cassa di Risparmio di Bolzano abbassa il valore percentuale dei crediti deteriorati lordi al 6,9% e netti al 2,8%. Continua il percorso virtuoso di alleggerimento dei rischi della Cassa di Risparmio che al 30 settembre 2019 raggiunge livelli che corrispondono a quelli che la banca aveva 14 anni fa.
I NUMERI - L’indicatore che misura i crediti problematici (NPL ratio) raggiunge il valore del 6,9% (lordo) che, tenendo conto degli accantonamenti già effettuati, scende al livello del 2,8% (netto). Il valore netto si colloca quindi ad un livello inferiore a quello che la banca aveva avuto nel 2006.
L’elevato livello di accantonamenti sul credito deteriorato, pari al 61%, rappresenta un punto di forza e misura il livello di prudenza che la banca ha deciso di raggiungere per ridurre al minimo il rischio che questi crediti possano generare perdite economiche negli esercizi futuri.
Nel 2016 la banca aveva creato una nuova Direzione, di cui è responsabile l’Avvocato Luca Cristoforetti, dedicata espressamente a gestire i crediti deteriorati. Gli obiettivi delineati a suo tempo sono stati raggiunti e superati, permettendo a Sparkasse di avere oggi indicatori che la collocano fra le migliori banche in Italia.
Di particolare valore il fatto che la riduzione dei crediti problematici sia avvenuta senza dover spingere unicamente sulle cessioni di credito massive, come mediamente è stato fatto dal sistema bancario e che ha generato importanti perdite, ma con modalità diversificate di recupero che hanno permesso di contenere negli anni passati gli effetti negativi.