Da parte dell'Azienda non vi è nessuna intenzione di modificare un assetto organizzativo che si è dimostrato in grado di rispondere alle richieste degli utenti".
In una nota, ASST Valtellina e Alto Lario ha reso noto che "nei giorni scorsi si è probabilmente verificato un disguido e alcune mamme hanno ricevuto un'informazione sbagliata. Il servizio pediatrico, peraltro, a Chiavenna è sempre rimasto attivo durante l'emergenza covid-19, assicurando tutte le visite pediatriche e neonatologiche con libero accesso. Soltanto le attività ambulatoriali specialistiche erano state sospese, secondo quanto disposto dalla Regione Lombardia, ma dal 18 maggio sono riprese regolarmente quelle relative all'Allergologia pediatrica e alla Gastroenterologia, alle quali si accede mediante prenotazione. Le visite neonatologiche sono riprese su prenotazione da ieri mentre per l'ambulatorio di Pediatria generale prosegue l'attività ad accesso libero dei pazienti, con possibilità di concordare l'orario della visita telefonando in anticipo, anche il giorno stesso, al pediatra di turno".