Gli strumenti che abbiamo a disposizione per contrastare questa tendenza passano attraverso la condivisione di nuove strategie e tecnologie per rendere sempre più sicure le nostre strade. “
“La stretta collaborazione tra Autostrada del Brennero SpA e la Polizia Stradale – ha osservato il Presidente della Società, Luigi Olivieri – è la condizione irrinunciabile per garantire agli utenti di viaggiare in sicurezza. Si tratta di un rapporto ormai storicamente consolidato, ma che nondimeno va quotidianamente rinnovato”. “Il dato che ci ha fatto più piacere tra quelli, assai positivi, contenuti nel bilancio 2018 da poco approvato – ha aggiunto l’Amministratore Delegato, Walter Pardatscher – è il record negativo relativo al tasso di incidentalità (T.I.G.), sceso ormai a 16,83%, molto al di sotto della media nazionale. Se questo è stato possibile, è senz’altro anche merito della Polizia Stradale e del suo costante impegno”. “La consapevolezza dell’importanza del ruolo esercitato lungo l’asse dalla Polizia Stradale – ha concluso il Direttore Tecnico Generale, Carlo Costa – ci ha indotto a fare delle scelte non scontate, come quella di integrare nel medesimo edificio il nostro Centro Assistenza Utenti e il Centro Operativo Autostradale. Separati solo da un vetro, gli operatori dei due Centri hanno così modo di lavorare in perfetto coordinamento, per una maggiore sicurezza dell’utenza”.
Il Centro Operativo Autostradale di Trento ha coordinato nel 2018 l’attività degli oltre 200 operatori delle Sottosezioni Polizia Stradale di Vipiteno (Bolzano), Trento, Verona Sud e Modena Nord e della Sezione di Mantova, per i servizi di vigilanza stradale sull’A22 del Brennero. Sono stati 44 i veicoli con colori di istituto utilizzati per il servizio di vigilanza stradale e 7 con colori di serie per i servizi di polizia giudiziaria.
Nell’ambito dell’attività istituzionale sono stati percorsi 2.220.397 chilometri, con oltre 10.000 pattuglie autostradali in servizio di vigilanza stradale sull’A22- circa 30 pattuglie al giorno- che hanno contestato nel 2018 oltre 14.000 violazioni.