Come noto, dai primi mesi di quest’anno, per contrastare la sosta irregolare, l’Amministrazione comunale aveva dato indicazione ai gestori del servizio di sharing di applicare un sovrapprezzo agli utenti che avessero chiuso il noleggio al di fuori dei circa 250 punti di “sosta di non intralcio”, coincidenti con le rastrelliere per le biciclette e gli stalli per le moto nel perimetro individuato nel centro cittadino. Essendo rastrelliere e stalli moto meno diffusi nelle aree periferiche, si è deciso di escludere alcune vie in cui era difficile indirizzare la sosta in luoghi idonei.
In questi ultimi mesi, anche la polizia locale ha contribuito a contrastare il fenomeno della sosta selvaggia, sui marciapiedi oppure in mezzo alla strada o comunque in altri luoghi in cui veniva ostacolata la circolazione, mettendo in difficoltà soprattutto i disabili, i genitori con passeggino e in generale gli utenti più deboli della strada.
Dall’inizio dell’anno a oggi gli agenti hanno rilevato 261 infrazioni per sosta vietata e altre 33 per il mancato rispetto delle norme di comportamento, che comprendono la circolazione sul marciapiede, la circolazione in due persone, il trasporto di cose, il passaggio con semaforo rosso, minore senza casco). C’è stato inoltre 1 sequestro per la modifica delle caratteristiche tecniche del mezzo, che era diventato un ciclomotore.
Nel 2022 le sanzioni per le norme di comportamento erano state 18, 11 quelle per sosta irregolare, sette le rimozioni di monopattini in sharing. Sanzionato anche un monowheel.