Orbassano (Torino) - I concorsi "
Un fiore nel piatto" e "
Fiormaggi", promossi da
Promazioni360 di
Loretta Tabarini, escono dai confini della
Valle Camonica e del
Sebino e sono stati presentati a
Gustò, il festival dedicato al cibo di
Orbassano (Torino).
Loretta Tabarini, presidente di
Promazioni360, è l'ambasciatrice della Valle Camonica, partendo dalle incisioni rupestri ha evidenzato che
"la Valle Camonica è una terra da visitare anche perchè ha la più alta biodiversità d'Europa". "Nel 2013 - ha spiegato
Loretta Tabarini -
abbiamo iniziato ad utilizzare fiori ed erbe in cucina, ed è nato il concorso "Un fiore nel piatto" e con chef stellati abbiamo scambiato sinergie e da lì è nato il concorso "Fiormaggi" con i formaggi di malga, che hanno sapori diversi con le erbe che vengono mangiate dalle mucche".
Inoltre ha presentato il formaggio Silter DOP che viene prodotto nelle malge camune e il "Bré" che sta conquistando uno spazio sempre più importante.
Presente anche Monica Panzeri, vicepresidente dell'Associazione narrratori del Gusto e dei vini del Consrozio Val Calepio e Caterina Quaglia, in rappresentanza dell'Associazione nazionale cuochi - Lady chef.
La quinta edizione di Gustò, che si è svolta nel fine settimana a Orbassano, è stato un viaggio ideale tra i prodotti del made in Italy che diventano culture, ma anche affascinanti sfide imprenditoriali per traghettare le tradizioni verso le nuove generazioni. Padrona di casa è stata la giornalista e divulgatrice agro-scientifica Renata Cantamessa, che ha dialogato con gli ospiti, tra cui Loretta Tabarini, scandita da un menù intenso di talk, show cooking, laboratori di cucina e percorsi sensoriali che, per la prima volta, hanno visto la presenza della Valle Camonica.
di A.Pa.