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Lavori sulla Sp345: lettera dei sindaci di Malegno, Cividate, Breno, Ossimo, Borno e Lozio

Malegno (Brescia) - I Comuni di Malegno, Cividate Camuno, Breno, Ossimo, Borno e Lozio scrivono a Provincia, Prefettura, Comunità Montana, Regione Lombardia, Ferrovie Nord e Trenord per esprimere una forte preoccupazione riguardo alla situazione della viabilità locale.


Già nella normalità, il tratto Breno-Malegno-Cividate Camuno della Sp 345 e l’innesto in essa della Sp 5 Malegno-Ossimo-Borno sono fortemente intasate dal traffico veicolare. Traffico reso ancora più complesso dai sette passaggi a livello presenti nei pochi chilometri tra Cividate e Breno, che, con tempi d’attesa del treno in questo periodo anche superiori agli otto minuti, creano durante gli orari di punta numerosi disagi.


Per citare un esempio, le rotonde di accesso e uscita alla statale 42 allo svincolo di Cividate sono sempre praticamente intasate tra le 7:30 e le 9 e le 17:30 e le 19:30, in corrispondenza dei passaggi del treno, soprattutto al passaggio a livello centrale di Malegno.

Le ricadute a livello ambientale e di salute pubblica sono notevoli, soprattutto per chi abita nelle zone attraversate dal traffico dei centri abitati di Cividate, Malegno e Breno.
Il colpo di grazia potrebbe infliggerlo l’intervento di messa in sicurezza del ponte veicolare lungo l’innesto tra la Sp 345 e la statale 42, di fondamentale importanza per il territorio, iniziato durante il mese di agosto 2023.


"Già durante queste settimane di fine agosto-inizio settembre, prive di molta parte del traffico scolastico e lavorativo - scrivono i sindaci di Malegno, Cividate Camuno, Breno, Ossimo, Borno e Lozio - le code relative al semaforo del ponte si sovrappongono a quelle relative ai passaggi a livello, rendendo infiniti i tempi di attesa. Il tempo previsto per il cantiere, stimato in circa 12 mesi, rischia di rendere tale situazione potenzialmente complessa da reggere per un territorio già sotto pressione".


Da parte del territorio numerosi sono stati i progetti per portare delle soluzioni al problema, sia lungo la Sp 5 (con interventi realizzati o progettati d’intesa con il territorio, Comunità montana e Provincia di Brescia), sia lungo la Sp 345. Giace da alcuni anni, inevaso, sui tavoli di Trenord e Regione Lombardia un progetto preliminare di fondamentale importanza, realizzato dagli enti territoriali, finalizzato al superamento dei passaggi a livello di via Cava e via Lanico a Malegno e viale 28 Aprile a Breno e riguardo al quale richiediamo nuovamente di riportare l’attenzione per una soluzione definitiva del problema.


"In vista del pieno inizio delle attività lavorative e scolastiche di settembre si chiede agli enti di porre in atto tutte le possibilità tecniche e normative utili al fine di rendere meno pressante il carico del traffico sui cittadini del territorio. Ci permettiamo di porre all’attenzione, come intervento prioritario e rapido, almeno la decisa riduzione dei tempi di attesa delle barriere ai passaggi a livello ferroviari", i sindaci dei Comuni di Malegno, Cividate Camuno, Breno, Ossimo, Borno e Lozio.

Ultimo aggiornamento: 13/09/2023 09:05:08
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