Il fatturato annuo si aggira sui 650 mila euro.
“Penso che – ha aggiunto la vicepresidente Francesca Braito - l’obiettivo della nostra attività sia di fornire un servizio alla nostra comunità, nella distribuzione di generi alimentari ovviamente, ma essendo una realtà molto piccola l’obiettivo è da sempre anche quello di creare unione e spirito di cooperazione tra le persone”. Ha poi aggiunto che “dal primo progetto di ampliamento nel 1965 fino alla recente totale ristrutturazione dell’immobile avvenuta nel 2014 gli investimenti effettuati hanno permesso di mantenere una solidità patrimoniale, con un’attenzione verso i nostri soci e le esigenze della nostra comunità anche dal punto di vista sociale. Inoltre, la Famiglia Cooperativa, possiede e gestisce quattro alloggi adibiti agli anziani, realizzati con l’aiuto di contributi provinciali per interventi di edilizia abitativa agevolata”.
Gli interventi
Durante l’evento sono intervenuti i rappresentanti istituzionali complimentandosi per l’importante traguardo raggiunto, sottolineando l’importanza della funzione svolta nella quotidianità dalla Famiglia Cooperativa e la sua capacità di creare comunità come emerso dalle parole del sindaco di Ville di Fiemme, Paride Gianmoena, e del capofrazione di Varena, Vittorio Monsorno.
Nel congratularsi per il prestigioso traguardo raggiunto dalla Famiglia Cooperativa di Varena, il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore alla cooperazione Mario Tonina ha evidenziato come realtà come questa rappresentino “un punto di riferimento per la comunità locale, che contribuiscono a mantenere vitali i territori più distanti dai grandi centri, soprattutto in montagna, scongiurando il pericolo dello spopolamento”. Tonina ha ricordato che i negozi sono anche un punto di ritrovo e un luogo di riferimento che assolve anche ad un bisogno sociale e contribuisce dunque al benessere generale: “Se era fondamentale 100 anni fa quando nacque questa esperienza, a maggior ragione i negozi di alimentari sono importanti e strategici oggi. Per questo, l’Amministrazione provinciale vuole garantire la propria attenzione alla vostra realtà”.
“Le società cooperative sono le società più longeve che abbiamo nel panorama economico – ha osservato il presidente di Sait, Renato Dalpalù - Credo ci sia in questa forma di società economica, vale a dire la società cooperativa, un elemento che corrisponde alle esigenze di una comunità. E gli oltre cento anni della Famiglia Cooperativa credo ne siano un esempio”.
Paola Dal Sasso, vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione per il settore del consumo, ha evidenziato che “raggiungere i cento anni è un motivo di grande soddisfazione per i soci, per gli amministratori e, naturalmente, per la Federazione”.