Un'operazione con cui speriamo di riuscire ad alleviare un'immensa sofferenza".
Anche l'assessore provinciale alla salute, Thomas Widmann, considera l'azione un intervento dovuto nella situazione attuale: "Vogliamo sostenere la gente ucraina il più possibile. I medicinali sono fondamentali nelle aree di crisi, quindi sono soddisfatto che siamo riusciti già oggi a inviare un carico di medicinali in Ucraina".
Trentino, i profughi in Trentino: garantita l'assistenza sanitaria ai cittadini ucraini accolti in Ostello
Sono 32 le persone accolte dal Cinformi, chi nell’Ostello di Trento, chi in altre strutture pubbliche. Di queste, 7 partiranno domani, dirette al sud dove risiedono parenti con cui cercano di ricongiungersi. Intanto in serata sono previsti nuovi arrivi, anche se rimane molto indefinito il flusso che continua ad essere alimentato da movimenti spontanei e non organizzati dalla rete di associazioni volontaristiche. Fra i dati più certi ci sono quelli relativi ai passaggi registrati dal Cinformi che, in questi ultimi 3 giorni, ha indirizzato 238 persone, in particolare per fissare l'appuntamento in Questura allo scopo di regolarizzarne il soggiorno. Quest’ultimo dato si riferisce a soggetti che risultano accolti da privati cittadini.
Per i cittadini Ucraini ospitati presso l'Ostello della Gioventù di Trento nell'ambito del progetto coordinato dal Cinformi, l'Azienda provinciale per i servizi sanitari ha organizzato un servizio di assistenza sanitaria per adulti e bambini. "Con questo servizio stiamo effettuando tamponi e vaccinazioni, oltre che garantire supporto farmaceutico per le malattie croniche o per visite in caso di sintomi riconducibili al Covid-19 - commenta l'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana -. Grazie all'apporto dei nostri pediatri di libera scelta volontari, viene fornito anche un primo soccorso pediatrico. Inoltre i cittadini ucraini che si trovano in residenze private e in altre sistemazioni, possono accedere senza prenotazione ai Centri vaccinali del territorio provinciale per usufruire del vaccino anti Covid".