
“Con questa pubblicazione chiudiamo un anno di incredibili soddisfazioni - ha dichiarato Fabio Scalvinoni (nella foto) presidente dell’Associazione - La Valle Camonica che vince il concorso nazionale Upvivium, una nostra giovane associata che ha ottenuto un riconoscimento nazionale, le tante strutture citate nelle guide Slow Food: sono tutti risultati che segnalano che siamo sulla strada giusta”.
E’ sul fronte della promozione del territorio e della sua identità enogastronomica che l’Associazione si è principalmente impegnata in questo lungo anno: la partecipazione alle tante iniziative del progetto “Valle Camonica in Tavola”, promosso dalla Comunità Montana, che ha portato ad organizzare incontri, serate tematiche, il Festival delle Osterie, numerosi eventi di degustazione, due pubblicazioni sull’uso delle erbe in cucina a cura degli esperti Martini e Bona, una mostra sul cibo camuno-sebino presente al centro commerciale Elnos per tutto il mese di novembre e ora a disposizione delle varie organizzazioni che ne faranno richiesta.
Ma l’apertura al territorio da parte dell’Associazione ha portato significative collaborazioni anche con gli amici dei cammini della Via Valeriana e di Carlo Magno, con la Wine Trail, con il Treno dei Sapori. Tutte queste attività sono state supportate da estese iniziative di comunicazione, soprattutto attraverso i profili social dell’Associazione, che hanno dato rilievo al valore di quanto è stato fatto.
“Ci stiamo lasciando alle spalle le difficoltà della pandemia - ha spiegato il presidente Scalvinoni - e ci prepariamo a un altro anno di grande lavoro: abbiamo presentato diversi progetti su vari bandi e vogliamo essere protagonisti insieme al territorio della programmazione di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura”.
L’assessore alla Cultura e al Turismo della Comunità Montana di Valle Camonica sottolinea l’importanza del lavoro dell’Associazione per la promozione turistica della Valle dei Segni. “Siamo orgogliosi - è il commento - di avere sul territorio tanti operatori che lavorano insieme per tenere alta l’immagine di qualità e professionalità del settore. Questo significa un grande ritorno di valore e di economia per il territorio, e non dobbiamo mai dimenticarlo. Oltre a tutti gli associati, dobbiamo ringraziare il Presidente e il Consiglio direttivo dell’Associazione per il grande impegno di coordinamento e di collaborazione”.