La convenzione sopracitata ha portato in dote anche l’area sulla quale insiste l’ex partenza dell’impianto che verrà demolita e permetterà di creare una continuità territoriale e visiva tra la strada statale, il piazzale Baradello e la partenza del nuovo impianto nonché del centro servizi.
A completamento dell’intervento oggetto di AdP, il progetto prevede nella zona centrale, perfettamente integrato nella parte pubblica, la realizzazione di un bar ristorante, un kinder garden e una zona deposito per gli sci e gli scarponi oltre a tutto il piazzale antistante e all’ampliamento del parterre superiore nella zona di accesso ai tornelli della seggiovia.
Collegamento ciclabile tra la Valtellina e la Vallecamonica
Si tratta di un AdP (accordo di programma) denominato “Collegamento ciclabile tra la Valtellina e la Valle Camonica “, promosso dal Comune di Corteno Golgi, dalla Provincia di Brescia e dal Comune di Aprica al quale hanno aderito la Regione Lombardia, la Provincia di Sondrio, il Comune di Edolo, il Comune di Teglio e il Parco delle Orobie Valtellinesi.
I collegamenti tra Valle Camonica e Valtellina seguiranno tre percorsi diversi.
Il primo segue il tracciato regionale “12 Oglio” partendo da Edolo prosegue sulla Valeriana per Santicolo, attraversa Pisogneto, Piazza, Les, Campagnola e prosegue lungo la Valeriana fino al confine col comune di Aprica. Qui passa per Via Europa, Carona e arriva a San Giacomo di Teglio. Il secondo percorso parte da Edolo sale a Mola prosegue per Guspessa, Padrio, Trivigno, Pian di Gembro e arriva ad Aprica, questo percorso avrà una diramazione che dalla Casentiga scende a Doverio per poi proseguire per Galleno e, tramite la vecchia stradina del “Sass dei Cagnoi”, arrivare alla strada statale in corrispondenza dell’innesto della strada per Sant’Antonio, dove inizia il terzo percorso. Terzo percorso che sale a Sant’Antonio prosegue poi per Campovecchio, Premalt, Malga Baradello, Palabione, Magnolta, Lago del Venerocolo, diga di Frera e termina a Tresenda. Lo studio di fattibilità è allegato all’accordo, le delibere finali sono in fase di pubblicazione, il 10 giugno ci sarà un tavolo tecnico per il recepimento delle suddette delibere e a quel punto verrà pubblicato il decreto del Presidente della Regione.
Oltre alla sistemazione dei percorsi, l’AdP prevede anche il recupero di tre edifici: il primo a Teglio per l’importo di 65.000 euro, il secondo in Aprica per l’importo di 130.000 euro e, per finire, le ex scuole di Doverio dove abbiamo pensato di realizzare, con un importo di 310.000,00 euro, “la Casa delle Tradizioni” e più in generale un punto vendita fisso di prodotti locali, proponendo di fatto la nostra Val di Corteno, quale protagonista e promotrice di un nuovo modo di fruire il territorio, i suoi prodotti e le sue tipicità. Un ponte tra le due grandi vallate lombarde, la Valcamonica e la Valtellina in un contesto turistico ed ambientale unico, per poterlo vivere in prima persona e toccare con mano un popolo caparbio e tenace. Con questi presupposti siamo certi che i nostri cittadini sapranno dare il meglio di sé stessi per condividere, con tutti coloro che apprezzeranno, la nostra storia, le nostre tradizioni, il cibo, e una natura di assoluta rilevanza internazionale. Solamente seguendo questo modo di proporci garantiremo quella sostenibilità che ci permetterà di vivere la nostra terra senza dover emigrare per cercare altre opportunità altrove.
L’importo del progetto è di 1.800.000 euro e viene coperto da Regione Lombardia per euro 600.000 dalla Provincia di Brescia per euro 500.000 dalla Provincia di Sondrio per euro 300.000 e dai 4 comuni per euro 100.000 cadauno.
L’intervento è diviso in 8 lotti, il Comune di Corteno Golgi è l’Ente attuatore per tre di questi e precisamente per il lotto rosso versante bresciano dell’importo di euro 290.000, del lotto viola dell’importo di euro 50.000 e della ristrutturazione delle ex scuole di Doverio per un importo di euro 310.000. Il comune di Edolo gestirà il lotto relativo alla strada di Mola, il comune di Aprica il lotto rosso versante Valtellinese e il suo edificio, il comune di Teglio il lotto giallo e il suo edificio.
Innevamento, antincendio e scorta acqua per acquedotto
Si tratta di un AdP (accordo di programma) denominato “studio forme di innovazione del comprensorio sciistico Aprica Corteno” finalizzato al reperimento e alla razionalizzazione dell’acqua per il consumo umano, per l’antincendio e per l’innevamento delle piste da sci. In parallelo alla richiesta di adesione all’AdP per i servizi del Baradello, come Comune di Corteno Golgi nel dicembre 2017, abbiamo inoltrato anche la richiesta di finanziamento per un bacino di accumulo da realizzarsi di fianco alla pista Valscesa dove un invaso naturale ben si presta allo scopo. Di comune accordo con l’assessore Regionale ed il Comune di Aprica abbiamo successivamente optato per uno studio globale congiunto che, prendendo spunto dalla legge 40 approvata dal Consiglio Regionale in quei giorni, ci avrebbe aperto la possibilità di veder finanziato dalla Regione, tramite Finlombarda, l’intero intervento. Vista l’importanza del tema e l’interesse diretto abbiamo subito coinvolto le società degli impianti che si sono fatte carico di presentarci uno studio dettagliato.
Strada di accesso a Sant’Antonio – Formazione di una galleria e messa in sicurezza
Nel gennaio 2016 la strada di accesso a Sant’Antonio e alle Valli è stata interrotta da una quantità enorme di massi franati che hanno semidistrutto la careggiata e ci hanno obbligato a chiudere la strada e a chiedere ai 9 residenti di spostarsi nel capoluogo essendo impossibile accedere in altro modo all’abitato. Da subito, fatti i primi rilevi, la Regione ci ha finanziato il primo intervento con 600.000 euro che abbiamo utilizzato per pulire il versante, far scendere a valle le rocce instabili e soprattutto creare la variante stradale mediante due passerelle che hanno garantito il transito pedonale e veicolare, pur se con qualche limitazione di peso, fino alla stesura del progetto esecutivo. La definizione del progetto esecutivo ha comportato tutta una serie di analisi geologiche, geotecniche e di numerose simulazioni per la scelta della miglior soluzione possibile, il tutto finanziato dalla Regione per 149.000 euro. Approvato il progetto esecutivo abbiamo ottenuto il finanziamento dell’opera definitiva, una galleria di circa 50 metri completamente interrata e completa delle protezioni agli imbocchi nonché il ripristino delle opere provvisionali realizzate col primo intervento. Tre milioni di euro è l’importo totale dei lavori completamente finanziati dalla Regione Lombardia. Le passerelle (6 moduli da 10 metri cadauno) appositamente progettate e realizzate per potere essere smontate e riutilizzate verranno cedute, come da accordi presi, alla Comunità Montana per utilizzi di protezione civile. I lavori sono stati appaltati, iniziati lo scorso gennaio e sono in corso di esecuzione. Il progetto prevede anche la sistemazione della “rata di Sarù” con la creazione dei muri a valle e a monte, l’allargamento già accordatoci dai proprietari oltre naturalmente al rifacimento del fondo stradale.
Lavori di allargamento stradale, creazione di una corsia di accesso a Pisogneto e svincolo Fontanella
Nel 2012, finiti ed inaugurati i lavori della galleria e del ponte di accesso a Pisogneto, come sopra detto, per risolvere il problema del vecchio accesso, chiuso in entrambe le direzioni, abbiamo immediatamente commissionato un nuovo progetto, a spese nostre, e completo di vincoli e bonari accordi, l’abbiamo consegnato ad ANAS che, in questo caso, in tempi veramente stretti ha finanziato le opere per un importo di 3.100.170 euro già a fine 2016. La gara è partita a fine 2017 e si è chiusa nella primavera 2018 con la consegna dei lavori nell’autunno dello stesso anno. Attualmente il cantiere è fermo in quanto le rocce contengono concentrazioni di arsenico superiori alle norme consentite. In questi giorni ci sarà il sopralluogo di ARPA Lombardia per la caratterizzazione delle terre e rocce da scavo e il rilascio dell’autorizzazione al deposito delle stesse in un sito già individuato alle Glere. Presumibilmente l’autorizzazione non arriverà prima di metà giugno dopo di ché i lavori dovrebbero essere ripresi e procedere speditamente.
SS39 allargamento tratti Lombro / Galleno – Luegn / Scale
Sulla scorta dell’esperienza positiva del progetto precedente e visti i buoni rapporti con ANAS Lombardia abbiamo investito su un altro progetto di allargamento e miglioramento stradale del tratto della SS 39 sul nostro territorio. Abbiamo commissionato un rilevo e un progetto preliminare su tre zone e, su indicazione del Capo Compartimento dell’area Nord Ovest (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta) lo abbiamo diviso in 7 tratti finanziabili singolarmente per dar modo ad ANAS di avere la flessibilità necessaria di poterlo finanziare in modo complessivo o anche per uno o più tratti. Importo totale presunto 3.5 milioni di euro. Progetto preliminare / definitivo esistente, già visto e discusso con i dirigenti ANAS, progetto esecutivo da commissionare.
Parco Giochi Asilo Galleno in fase di ultimazione
PSR – Sistemazioni Valle del Padrio 560.548 euro
Lavori finanziati da Regione Lombardia per 459.000 euro, da Comunità Montana per 25.000 euro e dal Comune per 76.000 euro. Progetto esecutivo consegnato a febbraio, lavori da eseguire in house dal nostro Consorzio Forestale.
PSR – Sistemazione versanti Baradello 560.947
Lavori finanziati da Regione Lombardia per 459.000 euro, da Comunità Montana per 25 mila euro e dalla Baradello 2000 S.p.A. per 76 mila euro. Progetto esecutivo da predisporre, lavori da eseguire in house dal nostro Consorzio Forestale.
Messa a norma, integrazione e gestione dell’isola ecologica.
Importo 320.000 euro
Lavori propedeutici all’attivazione della raccolta differenziata. I lavori sono stati progettati, verranno realizzati e finanziati dalla Valle Camonica Servizi che successivamente si occuperà anche della gestione tecnica e logistica della stessa. Nei lavori è compresa la fognatura dal depuratore fino al confine sud della proprietà comunale.
Percorso ciclopedonale in prosecuzione del marciapiede all’uscita di Pisogneto verso Santicolo
È in corso di realizzazione un percorso sterrato a valle della strada – l’opera è inserita nel programma 2018 delle strade intercomunali e l’importo di 35.000 euro è finanziato per 15.000 dalla Comunità Montana e per i rimanenti 20.000 dal Comune.
Intervento di messa in sicurezza Valle di Rocazzano
Lavori di messa in sicurezza della Valle di Rocazzano, importo del progetto 60.000 euro dei quali 48.000 a carico della Regione e 12.000 a carico del Comune – progettazione in corso.
Progetto "C.ORO - Capitale Orobie: agrosistemi bio diversi e interconnessi”
Interventi di miglioramento, spietramento e pulitura prati e pascoli Malga Casazza e Culvegla, importo 65.000 euro finanziati dalla fondazione Cariplo – Progetto presentato con i Parchi delle Orobie Valtellinesi e Bergamasche.
Nel bilancio 2019 ci sono inoltre disponibili e spendibili immediatamente:
? 30.000 euro per il prolungamento della fognatura dall’isola ecologica fino al collegamento delle opere di urbanizzazione del PL Fasse alle porte di Santicolo.
? 100.000 euro per la realizzazione della nuova biblioteca comunale nell’immobile a piano terra dell’edificio in piazza Marconi (fallimento Gialcamuna) recentemente acquistato all’asta per 34 mila euro.
? 20.000 euro per realizzazione ascensore per il Museo Golgi.
? 20.000 euro per realizzazione ascensore per l’edificio scolastico di Galleno.
? 100.000 euro per le opere di finitura della sala polivalente al terzo piano delle scuole dell’infanzia di Galleno.
? 180.000 euro per opere stradali varie (bilancio 2019 e precedenti) :
• collegamento ciclopedonale tra l’Edelweiss e il ponte Fabbrica.
• svincolo Via Baradello – strada statale.
• barriere sull’argine in via Baradello.
• asfaltature varie (oltre a quelle eseguite recentemente ma relative a progetto e finanziamento 2018).
? 40.000 euro – contributo del Ministero dell’Interno per interventi di messa in sicurezza, lavori in corso:
• rifacimento muro strada Lombro – Cortenedolo.
• rifacimento asfaltatura e segnaletica orizzontale passaggi pedonali negli abitati.
• manutenzione straordinaria impianto semaforico.
• cicalino per non vedenti su semaforo in prossimità del municipio e del cimitero.
Acquisto abbigliamento e attrezzatura per il gruppo di Protezione civile
? 10.000 euro per nuove tute e pompa – riparto Unione dei Comuni.
Contributo Baradello 2000 S.p.A.
? 80.000 euro di contributo alla Baradello 2000 S.p.A. per impianto di innevamento. Contributo ricevuto dalla Comunità Montana.
Oltre a quanto sopra, rimangono altri 105.000 euro liberi e disponibili. Abbiamo inoltre messo in vendita un piccolo lotto edificabile di proprietà comunale all’interno dell’AT-rt7 che dovrebbe dare un ulteriore introito di almeno 50 .000 euro.
Abbiamo predisposto e inviato numerose richieste di finanziamento, sulle varie misure del PSR, con progetti preliminare e a volte anche definitivi redatti prettamente dal nostro consorzio forestale che, se approvati potranno essere acquisiti e attivati solo se avremo la capacità di cofinanziarli (come abbiamo fatto e cercato di spiegare all’inizio di questo elenco); auspichiamo pertanto che vengano accuratamente valutati gli impegni e accantonate le riserve finanziarie necessarie.
L’Emergenza dell’ottobre 2018
I primi interventi d’emergenza, a seguito degli eventi calamitosi di fine ottobre 2018, sul nostro territorio hanno comportato una spesa di circa 290.000 euro. Gli interventi principali sono stati:
? 120.000 euro circa per il rifacimento della pista A (finanziato e appaltato direttamente dall’UTR - Ufficio Territoriale Regionale di Brescia).
? 40.000 euro circa per la pulitura dell’alveo dai detriti (finanziato e appaltato direttamente dall’UTR di Brescia).
? 65.000 euro circa per la pulitura dell’alveo dalle piante (finanziato e appaltato direttamente dall’UTR di Brescia).
? 40.000 euro per le reti di protezione alla Concordia (finanziate per 30 mila dall’UTR e 10 mila dal Comune).
? 40.000 euro circa di puliture, pronti interventi, smaltimenti, sorveglianza ecc. finanziati dal Comune e successivamente richiesti alla Regione.
? 65.000 euro circa per rimozione schianti aree comunali – finanziati da Regione Lombardia e appaltati dalla Comunità Montana.
Nei giorni dell’emergenza, come da procedure di protezione civile, abbiamo inoltrato numerose segnalazioni RASDA per alcuni milioni di euro.
A dicembre abbiamo raccolto dai cittadini e inoltrato a RL le schede e le richieste di risarcimento danni per le prime case e attività su apposito bando. Nei prossimi giorni arriveranno le schede per le tutte altre richieste. Tramite il portale del comune verranno segnalate le varie opportunità.
A fine marzo abbiamo inoltrato a RL uno studio di fattibilità per briglie, area di esondazione e puliture alveo in località Baradello e Tucit per un importo di 720 mila euro.
In questi giorni, dopo un l’incontro dell’11 aprile con l’assessore regionale Fioroni e a seguire del 15 maggio coi dirigenti dell’UTR di Brescia, su loro richiesta, abbiamo attivato le procedure per affidare l’incarico per uno studio idraulico sull’asta dell’Ogliolo a valle del ponte del Tucit fino al ponte in località Corte con particolare riguardo al problema della tombinatura del Piazzale Bardello importo presunto : 600 mila euro.
VALORIZZAZIONE STORICO-CULTURALE DEL TERRITORIO :
Un altro obiettivo perseguito in questi anni è stato quello di favorire la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione del territorio anche nei suoi aspetti culturali, cercando di capire le idee e le motivazioni dei personaggi che si sono distinti nei vari campi e di delineare al meglio gli aspetti storici, economici e sociali che hanno caratterizzato la nostra valle.
A tal fine sono stati attivati dei percorsi con le scuole dei vari ordini del territorio in particolare con l’Istituto Comprensivo (scuola per l’infanzia, primaria e secondaria di primo grado del Comune) e, in progetti di alternanza scuola-lavoro o project work, con l’I.I.S “Meneghini” di Edolo. Gli allievi hanno ricercato, ordinato, prodotto materiale sui vari temi proposti, supportati nello studio dagli insegnanti in collaborazione con i tecnici incaricati dal Comune.
Qualche dettaglio:
? 2006: festeggiamenti per il centenario dell’assegnazione del Premio Nobel per la medicina all’illustre concittadino Camillo Golgi, convegno ed inaugurazione del museo.
? Convegno sulla figura di Camillo Berneri.
? 2015: centenario della nascita di Pietro Chiodi, con intitolazione della biblioteca comunale nella quale è allestita una mostra bio-bibliografica e degli elaborati prodotti in corso d’anno scolastico dagli allievi di Corteno, convegno, ristampa del libro “Banditi”; presentazione della mostra ad Alba (CN).
? Collaborazione con la parrocchia nella valorizzazione delle due figure di Mons. Lorenzo Bianchi e della Beata Maria Troncatti.
? 2016: Centenario della nascita della
M.O. Giovanni Venturini.
? 2017: in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia, inizio dello studio della Chiesa di San Martino e del territorio circostante, ricerca avviata con uno studio archeologico, foto aeree, studio archivistico e digitalizzazione delle mappe del catasto Lombardo-Veneto (www.catastistorici.it).
? 2017: inaugurazione del percorso “Sentieri di parole a Corteno Golgi”, allestito da Proloco con audio-guide relative a luoghi e personaggi, scaricabili mediante QR-code, lungo un tragitto piacevole ed accessibile a tutti.
L’integrazione di tutte queste e di altre tessere di cultura, storia, religione, si è reso possibile grazie al fondamentale contributo operativo di Proloco ed al supporto economico di Comunità Montana, Provincia e Regione, e contribuisce a formare il patrimonio nel quale troviamo le nostre radici. Con lo stesso spirito Corteno Golgi è l’ente capofila dell’Ecomuseo della resistenza in Mortirolo, che raggruppa ben 9 comuni caratterizzati dal gravitare, appunto, intorno al Mortirolo: ”Istituito con Delibera di Giunta Comunale del Comune di Corteno Golgi il 30 dicembre 2009 n. 145, riconosciuto con Delibera della Giunta Regionale della Lombardia del 23 marzo 2011 n 2588, opera al fine di documentare, conservare e valorizzare la memoria storica del territorio nelle sue manifestazioni di cultura materiale ed immateriale, attraverso la gestione attiva e coordinata delle sedi e dei percorsi eco museali”.
Come in tutte le cose “uno fa per uno “ ed è il gioco di squadra che fa la differenza. Io ho avuto la fortuna e il privilegio di operare con persone volonterose, capaci e disponibili che mi hanno aiutato e sostenuto anche nei momenti più difficili, ed ognuno, con le proprie disponibilità e competenze, ha dato il suo contributo. A tutti loro, colleghi e amici che hanno condiviso questa lunga avventura (ne potete contare ben 27 negli elenchi a seguire) un ringraziamento particolare che rivolgo loro a nome di tutta la popolazione. Ringraziamento che mi sento di estendere anche ai 12 consiglieri che si sono succeduti sui banchi della minoranza.
Un altro grande ringraziamento e un incitamento a perseverare vanno anche e soprattutto ai volontari che da sempre hanno operato per far grande questo paese che merita ogni attenzione possibile. Nella Pro Loco, nel gruppo di protezione civile, nel comitato SkyMarathon, nell’US, nel CSG, nel CAI, negli Alpini, nelle Vicinie di Doverio e Lombro, nel Team Pirata, nei cacciatori, nei pescatori ci sono decine di persone che danno il loro contributo in silenzio e che non fanno mai mancare il loro supporto. Grazie a nome mio e dei miei colleghi, grazie a nome della popolazione di Corteno Golgi. Un grosso e sincero in bocca al lupo a chi ci succederà".