La gran parte delle persone coinvolte è manodopera straniera e si tratta per lo più di casi asintomatici.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e l'assessore provinciale alla salute, Stefania Segnana, hanno anticipato che nelle prossime ore sarà riaperto il centro delle Viote (ex caserma), sul monte Bondone, per mettere in isolamento le persone contagiate.
Accanto a questo focolaio si registrano ulteriori 19 casi emersi grazie ad un intenso screening effettuato su situazioni mirate: solo ieri sono stati analizzati ben 2.317 tamponi. A partire da domani e nei giorni successivi saranno eseguiti altri test in altre aziende del settore della lavorazione delle carni per circoscrivere il più possibile il contagio.