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Contratti pubblici in Trentino, la posizione della Fp Cgil

Trento - Contratti pubblici: la preintesa tecnica siglata è subordinata al recupero strutturale dell'inflazione del triennio 2022/24. Lunedì l'incontro col presidente Fugatti.

"Bene il rinnovo 2025/27, a patto che si recuperi il potere d’acquisto perso nel triennio 2022/24. Dalla Giunta ci aspettiamo quindi risposte congrue per recuperare livelli inflattivi inediti e non il gioco delle tre carte. Abbiamo partecipato attivamente al tavolo di confronto tecnico sulle Autonomie Locali (seguiranno gli altri comparti lunedì) per definire il testo di un nuovo Protocollo d'Intesa che ristabilisca modalità congrue per rinnovare i contratti pubblici e la messa in sicurezza dell'intero sistema pubblico provinciale. Un testo largamente emendato e migliorato con le nostre osservazioni e proposte ma che è subordinato, per la sottoscrizione finale, allo stanziamento di risorse strutturali sul 22/24.
Questa la condizione che abbiamo posto come Cgil ed accettata dal Presidente Fugatti con il quale lunedì dovremo confrontarci sul punto", così Luigi Diaspro della Fp Cgil del Trentino al termine dell'incontro di venerdì scorso con il Dirigente Comper.

Abbiamo ancora una volta dimostrato nei fatti la piena disponibilità al confronto di merito, senza sottrarci ad analisi e proposte su un testo che allo stato prevede stanziamenti, con l'assestamento di bilancio di luglio, per il rinnovo 25/27, l'introduzione di un fondo per le progressioni di carriera, una ulteriore quota dell'1% a carico del datore per la previdenza integrativa ed altre partite tecniche su smart working e coworking, trattenimento in servizio e ricambio generazionale, revisione dei fondi per la produttività, oltre all'una tantum del 2% sul triennio 22/24 che consideriamo del tutto inadeguata come risposta al tema strutturale del recupero dell'inflazione nel periodo che l'Ipca certifica al 15,4%.

"Sta dunque al Presidente Fugatti lunedì dimostrare in concreto di voler sostenere il potere d'acquisto dei salari dei dipendenti pubblici trentini: oltre al recupero sul 22/24 discuteremo con lui delle risorse necessarie per gli accordi di settore con particolare riferimento alle Apsp e a comuni e comunità di valle, e dell'armonizzazione dei trattamenti retributivi tra i vari settori. Su questi temi fondamentali valuteremo la possibile convergenza", conclude Diaspro.
Ultimo aggiornamento: 23/06/2024 02:09:52
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