Trento - “Per sopperire alla carenza di autisti, la Provincia introduca sgravi dei costi per l’acquisizione di patenti di guida e CQC”. 
La ripresa economica, che ha seguito la grave crisi pandemica, rischia di incepparsi non solo a causa della spirale inflazionistica sull’energia che stiamo attraversando, ma anche perché le imprese del settore dei trasporti non riescono a trovare autisti per le proprie flotte. Su scala nazionale, nell’immediato, ne servirebbero almeno 5mila, una cifra che sale a quota 17mila se proiettata nel prossimo biennio. Molti analisti stimano che questo numero crescerà ancora negli anni a venire. Data dunque la crescente carenza di autisti per il trasporto delle merci, le aziende del settore hanno manifestato l'esigenza di sostenere i percorsi di formazione del personale propedeutici all’assunzione, attraverso lo sgravio dei costi per l’acquisizione di patenti di guida e specifiche certificazioni. Tali interventi affronterebbero anche il problema dei costi elevati per conseguire le patenti superiori e la CQC (carta di qualificazione del conducente), che sono oggi certamente un elemento deterrente per i giovani.