Lovere - “Tutti a remare”. Si è conclusa così, con questo slogan sabato a Lovere la stagione remiera della Canottieri Sebino nella piazza principale del paese lacustre per sottolineare che la Sebino appartiene alla storia sportiva di Lovere, al territorio dell’Alto Sebino e al lago d’Iseo.
E lo si respirava al “paddock” allestito in piazza: i remi bianco azzurri a far da corona al monumento alla Libertà, in parata i kayak arancioni donati dal Polo Liceale Decio Celeri e altre nuove imbarcazioni offerte dalla sezione AVIS di Lovere, da Project Assicurazioni di Lorenzo Do’, dalla Carpenteria Savoldelli di Cerete, la joletta donata da Laura Folzi in memoria della mamma Marisa e al centro della piazza lo splendido “BABA” - skiff Filippi superleggero in carbonio con scalmiera posteriore ad aliante in livrea azzura donato dagli amici in memoria di Carlo Babaglioni, atleta, allenatore della Sebino, uomo di sport da tutti stimato.
Questi gli ingredienti della bella festa che la Canottieri ha voluto portare in piazza: la memoria dei 113 anni di storia, il sodalizio ormai consolidato con le scuole, in particolare con il Liceo Sportivo, l’omaggio a “BABA” e lo sguardo proiettato al futuro e ai prossimi traguardi della Canottieri Sebino con la squadra di ben 34 atleti pronti a scattare in acqua.
Tanti gli amici, i genitori, gli ex atleti, i soci che hanno voluto, con la loro presenza, portare sostegno, simpatia e testimoniare sincero affetto alla Canottieri.
Presente il Presidente del Comitato FIC Lombardia Leonardo Binda con Pierangelo Ariberti collaboratore del Gruppo Paralimpico Nazionale Pararowing a rappresentare l’attenzione del mondo federale remiero lombardo e nazionale verso la Canottieri.
Il momento più toccante è stata la benedizione impartita da don Lorenzo Bettera con l’inaugurazione delle 5 imbarcazioni e in particolare quella dedicata a Carlo Babaglioni: madrina dell’imbarcazione la moglie Luciana e, in rappresentanza degli atleti allenati da Baba, Paolo Ghidini già Campione del Mondo Under 23 sul 4 di coppia a Linz nel 2013.
Significativo anche il gesto dell’AVIS sezione locale di Lovere di donare un’imbarcazione destinata ai giovani per sottolineare l’importanza del fare sport, avere una vita sana, aperta agli altri, anche attraverso il gesto generoso della donazione del sangue.
Nel pomeriggio la presentazione della squadra agonistica dei 34 atleti Sebini dai 10 ai 15 anni, 17 nelle categorie Allievi, 10 Cadetti e 7 Ragazzi.