Bolzano - Nei giorni scorsi una chiamata è giunta alla Centrale Operativa della Questura, attraverso il numero di emergenza “112 Nue”, per una segnalazione di un soggetto che, in piazza Verdi a Bolzano, stava dando in escandescenze e, con atteggiamenti aggressivi e violenti, stava minacciando i passanti con un’ascia.
Giunta sul posto, una pattuglia ha notato un individuo perfettamente corrispondente alle descrizioni che, alla vista dei poliziotti, ha cambiato direzione e cercato di occultare l’arma che teneva in mano.

Gli agenti, quindi, hanno deciso di intervenire prontamente per poi bloccarlo e disarmarlo, levandogli l’ascia utilizzata poco prima per creare il panico.
Il fermato, in evidente stato di abuso da sostanze alcooliche, è stato accompagnato in questura a Bolzano ove veniva compiutamente indentificato in T.A., cittadino marocchino di 42 anni, pluripregiudicato per reati di varia natura e gravità e regolare sul territorio dello Stato in quanto titolare di protezione internazionale.
Richiesto circa le motivazioni che hanno dato origine al suo atteggiamento, T. A. ha spiegato agli Agenti di essersi procurato l’ascia poco prima con l’intenzione di utilizzarla contro alcuni suoi non meglio precisati “rivali” tunisini.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di minaccia aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Considerati quanto accaduto, i numerosi precedenti specifici a suo carico e la pericolosità del soggetto, il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha immediatamente sollecitato alla competente Commissione Territoriale per i Rifugiati la revoca dello status di Protezione Internazionale di cui gode T.A. al fine di poter poi emettere nei suoi confronti un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.