Boario Terme - Grande serata al centro Congressi di Darfo Boario (Brescia) con il professor Lucio Brancadoro, docente di Viticoltura e di Coltivazioni Arboree all’Università degli Studi di Milano, vice presidente dell’Associazione Costitutori Viticoli Italiani e autore di oltre 120 pubblicazioni scientifiche, che ha ripercorso la storia del genio fiorentino, a partire dalla lettera indirizzata al suo fattore Zanobi Boni, datata 9 dicembre 1515, nella quale, dopo essersi lamentato sulla qualità del vino contenuto nelle ultime caraffe ricevute, avrebbe dimostrato di conoscere le tecniche della viticoltura, dando consigli sulle migliorie legate alla coltivazione della vite, e alcune pratiche vinicole adatte alla produzione di un vino eccellente.
L'INTERVENTO - La serata sul tema "Dalla vigna di Leonardo alle vigne camune", organizzata nel contesto della mostra "Leonardo 3D", con la collaborazione di PromAzioni360 di Loretta Tabarini ha visto l'interessante intervento del professor Lucio Brancadoro (nella foto), con al termine la degustazione di vini del Consorzio Vini Igt Valle Camonica abbinati al formaggio Silter Dop.
"La storia del vigneto di Leonardo - ha spiegato il professor Brancadoro - è un bell'esempio delle connessioni che esistono tra uomo e la coltura della vite.