All'appuntamento tenutosi a Milano in piazza Città di Lombardia e successivamente in Sala Marco Biagi ha partecipato l'assessore regionale alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione, Riccardo De Corato.
ESPOSIZIONE MEZZI - Nel corso della cerimonia sono stati inoltre schierati i mezzi dei vari Corpi, delle associazioni e dell'Areu.
TARGHE ALLA MEMORIA - L'assessore De Corato ha consegnato due targhe alla memoria, la prima per il Carabiniere Emanuele Anzini, deceduto a Terno D'Isola (BG) mentre stava effettuando un posto di blocco (ritirata dalla figlia Sara), la seconda per il tassista Eugenio Fumagalli (ritirata dalla sorella Luisa), che sulla superstrada Milano - Meda, in piena notte, mentre si accingeva a soccorrere delle persone ferite per un incidente stradale, è stato a sua volta travolto ed ucciso.
Due le targhe per la comunicazione riconosciute dal comitato promotore della giornata regionale della sicurezza stradale e di fraternità per la validità delle azioni di comunicazione e sensibilizzazione, targhe dedicate a due trasmissioni: la rubrica di Radio Monte Carlo 'Autotraffic', (ritirata da Claudio Micalizio) e la trasmissione 'Striscia la notizia' di Canale 5 (ritirata da Valerio Stafelli). Entrambe da molti anni affrontano tematiche riguardanti la viabilità e la sicurezza stradale sensibilizzando i soggetti della strada.
OBIETTIVI GIORNATA - "La giornata regionale della sicurezza e fraternità stradale ha evidenziato De Corato - è stata istituita per commemorare le vittime della strada e per sensibilizzare sul grave tema dell'incidentalità stradale. Questa giornata coinvolge e valorizza tutti i soggetti che nella nostra regione, per compito istituzionale o per impegno civile, hanno fornito il proprio tangibile contributo per la riduzione dell'incidentalità. Si tratta di un'occasione che ci consente di dare evidenza pubblica a persone, Corpi e Associazioni che, ogni giorno, operando sulle strade lombarde, contrastano l'incidentalità stradale e soccorrono le vittime di questo tragico fenomeno, anche a rischio della propria vita".
ESEMPIO CONCRETO PER PREVENZIONE INCIDENTI - "La giornata di oggi - ha aggiunto l'assessore - diventa un concreto esempio per tutti per una migliore convivenza sulle strade e per un'incisiva prevenzione degli incidenti che, purtroppo, sono ancora una problematica di grande attualità".
INCIDENTI IN LOMBARDIA, LONTANI DA OBIETTIVO EUROPA - "Nel 2018, infatti ha sottolineato - si sono verificati in Lombardia 32.553 incidenti stradali che hanno causato la morte di più di 483 persone e il ferimento di altre 45.000, con un conseguente costo sociale di circa 3 miliardi di euro. Durante lo scorso anno, si sono verificati in media ogni giorno 89 incidenti stradali, sono morte 1,3 persone e 122,3 sono rimaste ferite. Siamo ancora lontani dal raggiungimento dell'obiettivo europeo di sicurezza stradale 2020 che richiede ai Paesi membri di impegnarsi per il dimezzamento del numero di morti ed una riduzione dei feriti gravi. Ad oggi, rispetto a questo obiettivo, in Lombardia si ha un eccesso di 125 vittime".