Il programma dei lavori del convegno, organizzato in collaborazione con l’ordine degli avvocati del Trentino e con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, prevede una serie di interventi di altissimo profilo.
Nel corso della giornata - moderata dalla giornalista della redazione del TG1 Maria Barresi e dall’avvocato Giacomo Francesco Saccomanno e che è stata accreditata come evento formativo per gli iscritti sia all’Ordine degli avvocati che all’Ordine dei dottori commercialisti (valido 6 crediti formativi per entrambi) - si susseguiranno le relazioni di imprenditori, giuristi, docenti universitari, consulenti d’impresa, rappresentanti delle categorie imprenditoriali, sindacali e di enti istituzionali di livello nazionale.
Al mattino, dopo i saluti delle istituzioni e la testimonianza dell’imprenditore Antonino De Masi, si terranno le relazioni di approfondimento su diritti e difesa dei clienti degli istituti di credito. In particolare i temi trattati riguardano anatocismo ed usura, ovvero le violazioni alle legge 108/1996 e l’articolo 644 del Codice penale (Wally Bonvicini), gli illeciti commessi dalle banche (dott. Guglielmo Capone), la valutazione del danno d’immagine e del danno patrimoniale nei contenziosi per anatocismo ed usura (dott. Luca Martini), l’usura sopravvenuta (avvocato Andrea Saccomanno), le responsabilità penali della banca e dei suoi vertici, connesse alla nullità di contratti e mutui (avvocato Giacomo Francesco Saccomanno), il mutuo antiusura (prof. Luciano Maria Delfino) e, da ultimo, il sistema fallimentare e la ristrutturazione dei debiti (dottor Tommaso Marvasi).
Al pomeriggio è prevista una tavola rotonda con Wally Bonvicini (presidente Federitalia), Renato Borghi (vicepresidente nazionale di Confcommercio), Mario Romano (presidente Giovani Imprenditori Confidustria Mezzogiorno), Agostino Megale (segretario nazionale bancari CGIL), Tommaso Marvasi (presidente Tribunale Imprese Roma) e Santi Giuffrè (prefetto e commissario straordinario per le iniziative antiracket ed usura del Ministero dell’Interno) la cui chiusura è affidata al sottosegretario di Stato alla Giustizia Cosimo Maria Ferri.