Trento - 28. Il Consiglio delle autonomie locali ha dato parere favore, con osservazioni, alla proposta di deliberazione della Giunta provinciale concernente 'Adozione delle linee guida sui criteri di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa negli appalti di forniture e servizi ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della Legge provinciale 9 marzo 2016, n. 2'.
Il Presidente del CAL Paride Gianmoena (nella foto)
ha introdotto la trattazione del punto, precisando che si tratta di uno strumento di lavoro, elaborato nell’ambito del Tavolo provinciale per gli appalti, per promuovere l’uniforme applicazione della normativa provinciale in materia di contratti pubblici.
Nel dettaglio è entrato l’Assessore competente del CAL e Sindaco di Pergine, Roberto Oss Emer che ha evidenziato come le linee guida incoraggino un maggior ricorso a criteri discrezionali, piuttosto che automatici, nella valutazione
delle offerte tecniche; in proposito si è detto assolutamente convinto della proposta, che va nella direzione di tutelare maggiormente un’adeguata remunerazione del costo del lavoro negli appalti per garantire servizi di qualità.
Le linee guida sono di supporto alle amministrazioni aggiudicatrici (fatto salvo che per i servizi di ristorazione scolastica) per la delicata fase di impostazione della procedura di appalto. Resta ferma in ogni caso la discrezionalità dell'amministrazione aggiudicatrice di modulare la scelta dei criteri in funzione dei propri obiettivi connessi alle singole gare.
Le osservazioni sono arrivate dal Comune di Trento, che ha chiesto di chiarire alcuni passaggi in riferimento ai criteri da adottare.
Linee guida
L’obiettivo delle linee guida è quello di individuare la migliore offerta in termini di qualità, sicurezza, innovazione, impatto ambientale e sociale del servizio, tramite il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Le linee guida integrano quanto già previsto dalla legge provinciale n.