Soddisfazione per questa opera è stata espressa sia dai camuni che dalla Val di Scalve, in particolare da Pietro Orrù, sindaco di Vilminore e presidente della Comunità Val di Scalve.
"In questi anni - sostiene Pietro Orrù - abbiamo lavorato in sinergia con il Comune di Angolo Terme e i Pescatori Valle di Scalve Asd per il progetto che prevedeva la realizzazione di un incubatoio ittico che consentisse di "produrre" sul territorio il pesce da poter poi conferire nei nostri fiumi, il tutto anche in un'ottica di valorizzazione turistica del territorio". 
L’impianto si trova all’inizio della via Mala, in territorio di Angolo Terme, ed è costato 235mila euro, il 50 per cento finanziato da Regione Lombardia, il 25% dal Comune e dalla Comunità Montana di Scalve e il restante 25% dalla Comunità Montana di Valle Camonica. La gestione sarà affidata alle associazioni dei pescatori e ai volontari che hanno già offerto la loro disponibilità.