A quel punto lo straniero, vistosi scoperto, lo ha spintonato e ha cercato di fuggire prima dell’intervento della pattuglia. Non è riuscito nel suo intento ed è stato tratto in arresto per tentata rapina impropria. Due sono invece le operazioni antidroga portate a termine nel pomeriggio di sabato.
A Capo di Ponte i militari della locale Stazione hanno fermato un 28enne che stava camminando a piedi. Durante il controllo il giovane è stato trovato in possesso di pochi grammi di “fumo” che aveva occultato negli slip. La successiva perquisizione eseguita in casa ha consentito di sequestrare tre etti di hashish e 25 grammi di marijuana.
Non è andata meglio a un pregiudicato 49enne di origine tunisina, residente a Esine.
Durante un posto di controllo è stato fermato alla guida della sua autovettura dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile. Durante le operazioni di identificazione l’uomo aveva riferito di essere uscito da casa per andare dal macellaio, anche se in realtà in auto non aveva borse della spesa.
I suoi precedenti e le sue dichiarazioni poco credibili hanno convinto i militari ad eseguire una perquisizione più accurata della sua Mercedes. Dall’interno della plafoniera delle luci poste sul cielo dell’abitacolo sono spuntati fuori due involucri contenenti 40 grammi di cocaina.
Anche il tunisino, cosi come il 28enne di Capo di Ponte, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga e collocato ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida in Tribunale a Brescia.