Poi smottamenti e strade invase da terra e detriti, oltre ad alberi caduti sulle strade e black out elettrici, coltivazioni distrutte.
Sul posto hanno lavorato fino a notte fonda i vigili del fuoco di Darfo Boario Terme, con i rinforzi dei distaccamenti di Breno, Edolo, Vezza d'Oglio, quindi gli uomini della Protezione Civile. Ad Angolo Terme è stata istituita un'unità di crisi in municipio, con la presenza del sindaco Alessandro Morandini e il coordinamento della prefettura di Brescia. Oggi - oltre agli interventi di emergenza - ci saranno sopralluoghi di tecnici e geologi per valutare la situazione e avviare la conta dei danni.
Ingenti i danni anche a Piamborno con infiltrazioni d'acqua all'asilo quindi a Pian Camuno, Rogno e Pisogne, poi la Val di Scalve con interruzione della via Mala e a Lovere. I Comuni e la Comunità Montana di Valle Camonica si apprestano a chiedere lo stato di calamità: i danni si sono registrati anche ad aziende a soprattutto all'agricoltura.