Aprica - Valle Camonica e Valtellina grandi protagoniste del ciclismo anche per il Giro d’Italia Under 23: domani giovedì 20 giugno la 6a tappa con partenza e arrivo ad Aprica. Il titolo di questa 6a tappa potrebbe sintetizzarsi in “Mortirolo Day” con il passo fra Valtellina e Valle Camonica scalato – e disceso – da due versanti.
ORARI E STRADE CHIUSE
Limitazioni alla viabilità con la chiusura delle strade: di seguito località e strade interessate dal passaggio del Giro U23, clicca sull’immagine per ingrandire la cronotabella. Aprica, Corso Roma - via Mavigna - via Italia - via Europa - via Spluga - Corso Roma, San Pietro, Strada Statale 39, Corteno Golgi, Cortenedolo, Edolo, Strada Statale 42, bivio per Monno, strada provinciale 81, Monno, San Giacomo, Passo del Mortirolo, bivio per Grosio, Vernuga, Strada Provinciale 27, Grosio, Grosotto, Mazzo di Valtellina, bivio di Grosio, Passo del Mortirolo, Monte Padrio, Trivigno, bivio di Santa Cristina, San Pietro, Aprica.
PERCORSO
Il tracciato di gara, dopo la partenza, scende verso la Valle Camonica, in provincia di Brescia, per Corteno Golgi, centro dove nacque Camillo Golgi (1843-Pavia 1926), scienziato, medico, premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1906, primo italiano a ricevere il prestigioso riconoscimento, per i suoi studi sulla istologia del sistema nervoso. Lungo la discesa della Val Corteno si supera Cortenedolo, frazione di Edolo, centro di riferimento della zona, nel fondovalle, importante snodo di comunicazioni e commerci. Nel 1997 si concluse qui una tappa del Giro d’Italia vinta dal russo Pavel Tonkov. La strada riprende immediatamente a salire passando per bivio di Monno, la “porta camuna” del Mortirolo con la bella parrocchiale di San Pietro. Il passo del Mortirolo, conosciuto anche come passo della Foppa, presenta su questo versante, il più lungo ma non il più duro (si fa per dire...) km 17,200 in costante ascesa, sede stradale piuttosto stretta, poco frequentata e conosciuta fino al 1990, quando è balzato alla ribalta ciclistica nel Giro d’Italia di quell’anno, tappa n. 16, da Moena all’Aprica, vinta dal venezuelano Leonardo Sierra con Alberto Volpi a 52” e Boyer a 1’26”. Era il giro tutto in rosa vinto da Gianni Bugno. Altra salita al Mortirolo da Monno nel Giro 2017, nella Rovetta-Bormio, con doppia scalata poi allo Stelvio, vinta da Vincenzo Nibali su Mikel Landa e Nairo Quintana.