Quest’anno sarà un viaggio nella valle dei castelli attraverso le incisioni ottocentesche di Johanna von Isser Grossrubatscher. Sabato 1 agosto – ore 21 – Sala Cassa Rurale Novella Alta Anaunia
- “El ciampanil el conta na storia” le memorie del paese non relegate al passato, capitolo chiuso di un tempo andato ma come qualcosa che vive nel presente nella consapevolezza che l’avvenire è anche ciò che eravamo. Quattro lunedì: 27 luglio, 3, 10, 17 agosto con “Sfogliando l’album dei ricordi”, ore 21 – Sala Cassa Rurale Novella Alta Anaunia
- “Le fiabe dei nonni per viaggiare nel tempo”. Quattro venerdì per trovare, attraverso la voce narrante, momenti di vita passata.
- “Vecchi mestieri e materiali naturali per giocare con la nostra creatività”. Quattro sabati nei quali mani e mente insieme faranno scoprire ad ognuno cosa si è capaci di fare: 25 luglio, 1, 8, 22 agosto – ore 16 - piazza G. Prati
- Sono stati realizzati brevi filmati sui lavori tradizionali, per non perdere neanche quest’anno un appuntamento irrinunciabile. Potranno essere visti su youtube.com Charta della Regola di Cavareno.
- Il paese verrà decorato con vecchie ruote di carro e fiori. La ruota è un simbolo della Charta della Regola quest’anno vuole essere anche un augurio di cambiamento.
- Il mercoledì, il sabato e la domenica dalle 16.30 alle 18.30 viene aperta “La ciasa contadina” un’occasione unica per immergersi nella vita quotidiana di un tempo.
- tutti i sabati fino al 29 agosto – dalle 16.30 alle 18.30 sarà aperta e visitabile la Chiesetta di San Fabiano del XIV secolo.
- le vetrine dei negozi, come negli anni scorsi, saranno decorate a tema Regola.
Il Comitato Charta della Regola si occupa di organizzare dal 1992 una rievocazione storica degli antichi ordinamenti comunitari e dei mestieri tradizionali che si svolge nel mese di agosto. Il paese di Cavareno si trasforma per l’occasione in un vero e proprio borgo medioevale, per ricordare il periodo della Charta della Regola, l’antico statuto che stabiliva le regole della vita associata contadina, dal taglio del fieno all’organizzazione sociale. La manifestazione si propone quindi di far rivivere l’atmosfera della vita contadina di un tempo e di far conoscere gli antichi mestieri. Uno spettacolo che rivedremo nell’estate 2021.