Cortina - Parla norvegese la 43esima Granfondo Dobbiaco-Cortina in tecnica classica. Andreas Nygaard trionfa al maschile sul compagno di squadra Eliassen e Johansson, mentre la svedese Britta J. Norgren torna a vincere, seconda Gjeitnes, terza Vlasova. Domani si replica in tecnica libera con Gjerdalen e Confortola
La Granfondo Dobbiaco-Cortina perla di neve e sci di fondo, giunta alla 43esima edizione, ha regalato spettacolo lungo il manto di gara di 42 km in tecnica classica. La vittoria Visma Ski Classics odierna è andata al norvegese del Team Ragde Eiendom Andreas Nygaard, che ha bruciato in volata il compagno di squadra Petter Eliassen dopo che quest’ultimo aveva condotto per gran parte la contesa assieme allo ‘scalatore’ Morten Eide Pedersen: "Mi piace il sole e anche la pista, e per la prima volta quest’anno avevamo un ‘grip’ fantastico con i bastoncini – afferma Nygaard, che tra una falcata e l’altra studia anche medicina, - credo dovuto alle temperature. Sono felicissimo della vittoria e del successo di squadra, sapevamo quanto fosse importante spingere fino alla salita di Cima Bianche. Quando ho raggiunto Petter sapevo di riuscire poi a vincere" (nella foto credit Newspower a lato i vincuitori e sotto la partenza).
Un altro duetto si è staccato anche al femminile, ed era battaglia aperta tra la svedese Britta Johansson Norgren, un po’ appannata nelle ultime tappe Visma Ski Classics, e la norvegese vincitrice della Marcialonga di Fiemme e Fassa Kari Vikhagen Gjeitnes. Nonostante quest’ultima sia un’ottima velocista, ad avere la meglio è stata la poderosa Norgren, felice di essere tornata al successo: “Gran bel giorno, mi piace moltissimo gareggiare in Italia quando c’è il sole e la neve è dura. Mi sentivo bene sin dall’inizio, ho avuto qualche problema di stomaco recentemente ma ora sto meglio. Kari andava molto forte ed è un’ottima sprinter, ma è divertente quando la battaglia è serrata e riesci a vincere”, afferma sul traguardo. Nei primi 20 km erano circa una ventina le fondiste, prima della successiva ‘separazione’, a dimostrazione di come il circuito Visma Ski Classics stia progredendo anno dopo anno, anche in campo femminile.
I due team principali, Team Ragde Eiendom e Team Lager 157 sono tornati dunque in carreggiata, ma il Team Koteng non molla, con la seconda posizione di Gjeitnes e la quinta di Stian Hoelgaard al maschile, atleta che a suon di posizionamenti resta in lotta per il titolo assoluto, pur lasciando vuota la casella di vittorie. Buona prestazione di Oskar Kardin, sesto, più attardato Tord Asle Gjerdalen, nono, tre volte vincitore della Granfondo Dobbiaco-Cortina e che competerà anche domani in tecnica libera. “Volti nuovi” a podio, come il fondista del Team Lager 157 Marcus Johansson e la russa Anastasia Vlasova, entrambi sul gradino più basso del podio. Miglior italiano il trentino Mauro Brigadoi, 24°: “Speravo di fare meglio, non sono partiti forte, ho faticato nel primo tratto di salita e si sono staccati dopo uno ‘strappetto’.