Proprio il centrone ex Trieste è uno dei fattori che determinano il primo allungo dei bianconeri, che volano a +13 anche grazie ai canestri di Blackmon (8 punti nel secondo quarto) e King (41-28): i tedeschi però di fare da sparring partner nel giorno della presentazione dei padroni di casa non ci stanno proprio e con una tripla di Frazier chiudono un 7-0 di break che permette loro di chiudere sotto i 9 i primi 20’ nonostante un sontuoso movimento spalle a canestro di King (43-34).
Un altro parziale a marca tedesca porta rapidamente in vantaggio gli ospiti che mettono la freccia con una tripla di Simons (43-45), Trento si sblocca con un bell’appoggio del suo numero 23 ma non riesce a mettersi in ritmo in attacco per 7’ abbondanti, quando una schiacciata di Kelly rimette tutto in parità (47-47). Un elegante fade-away di Mezzanotte e i liberi di Blackmon tengono avanti l’Aquila dopo 30’ di partita nonostante un terzo quarto da 8 punti a referto (51-50). La partita della Dolomiti Energia, di fatto, finisce lì: il premio di Melagorai MVP va a Branden Frazier (15 punti e 5 assist).
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 64
TELEKOM BASKETS BONN 82
(19-22, 43-34; 51-50)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Kelly 8 (4/6, 0/1), Blackmon 16 (2/4, 3/10), Craft 4 (2/5, 0/2), Bolpin (0/1), Pascolo ne, Forray (0/2, 0/1), Knox 14 (6/6), Mezzanotte 4 (2/2), Voltolini ne, King 16 (2/2, 3/9), Lechthaler 2 (1/1), Picarelli ne. Coach Brienza.
TELEKOM BASKETS BONN: Saibou 4, McKinney-Jones 12, Subotic 7, Lischka 11, Frazier 15, DiLeo 3, Breunig 5, Polas Bartolo 10, De Oliveira 2, Simons 13.
ARBITRI: Begnis, Dori, Bramante
NOTE: Spettatori: 1.700