Peio - Raccogliere tante suggestioni e contributi sonori diversi, con un unico filo conduttore: raggiungere le varie forme d'acqua presenti in una valle alpina e approfondirne il significato. Riunire quei contributi, rielaborarli, sistematizzarli e poi, con la partecipazione di una delle più celebri Accademie italiane, porli a sintesi trasformandoli in un unico percorso artistico che sia anche strumento di comunicazione ambientale per sensibilizzare i turisti montani sull'importanza della tutela delle risorse idriche e della lotta ai cambiamenti climatici. Un obiettivo ambizioso e mai realizzato prima che, ben presto, vedrà la luce grazie alla collaborazione tra la Comunità della Val di Sole, gli artisti del Collettivo OP, l’Orchestra e Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala, Popack.art e all’impegno dell’Azienda per il Turismo della Val di Sole, del Comune di Peio e di Pejo Funivie e al patrocinio della Provincia Autonoma di Trento.
Il progetto si chiama #OP2020 Uno Di Un Milione e prevede cinque fasi di sviluppo. Nella prima, dopo aver effettuato le registrazioni dei suoni dell'acqua nella trentina Val di Sole, verrà attivato un laboratorio condotto dal maestro Silvio Morais D’Amico e l’artista Luca Lagash (al secolo Luca Saporiti) e che vedrà la partecipazione degli studenti della Scuola Musicale Eccher, il Progetto Piano Giovani della Val di Sole e l'orchestra residente del teatro EQ Ice Dome presso il Passo Tonale.
“Verranno formati dei gruppi di lavoro della comunità solandra – spiega Fabio Sacco, direttore APT Val di Sole – con cui elaborare i suoni registrati e comporre il tema 'Sorgente' del brano sinfonico, utilizzando esperienze di musica concreta e laboratori di strumenti e voci”.
Il tema così realizzato verrà eseguito per la prima volta il 2 febbraio 2020 in una speciale performance durante la seconda edizione dell'Ice Music Festival, la kermesse musicale che per tutto l'inverno vedrà artisti di fama nazionale e internazionale esibirsi in un teatro-igloo a 2700 metri sul Ghiacciaio Presena.
La seconda fase del progetto prevede che il tema “Sorgente” Uno di Un Milione venga arrangiato e orchestrato e poi eseguito dall’Orchestra e dal Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala. Si arriverà così alla terza fase del progetto. Quella che, alla genialità e originalità artistica unisce una forte valenza culturale ed educativa: la distribuzione del brano sinfonico al pubblico avverrà attraverso le borracce plastic free realizzate da Popack.art che saranno acquistabili presso gli uffici turistici di valle, i rifugi, le strutture ricettive e vari esercizi commerciali.
“La borraccia diventa così uno strumento di aggregazione, di scoperta del territorio. Un codice che apre alla condivisione di un progetto e delle opportunità che offre una valle. Perché arte e cultura sono beni comuni primari al pari dell'acqua e delle relazioni umane”.
La particolarità delle borracce è nel fatto che ognuna rappresenta un pezzo unico. In ciascuna è inserito un QRCode che fa “scoprire” una parte del brano sinfonico. Man mano che ogni utente accederà al servizio scoprendo la propria porzione di note, il brano completo si comporrà.