Questo evento è una cartolina per tutto il territorio, svolgendosi su percorsi e scenari unici”.
DENISE ZIMMERMANN CONQUISTA LA CORONA DI ADAMELLO ULTRA TRAIL
Nella serata di sabato 25 settembre 2021 ha completato la 170 km donne la vincitrice Denise Zimmermann (foto di Giacomo Meneghello). L’atleta svizzera ha chiuso la sua prova in 35:55:57, confermandosi atleta di prim’ordine nel panorama dell’ultra-trail.
Dopo la partenza alle ore 9:00 di venerdì 24 settembre 2021, la parte iniziale della 170 km al femminile era stata condotta da due italiane: la vincitrice di Adamello Ultra Trail 2019 Cristiana Follador e Giulia Saggin. Superata la metà del percorso però, entrambe hanno accusato lo sforzo di una partenza sprint e qualche acciacco fisico, che le ha costrette al ritiro. A quel punto Denise Zimmermann ha preso il comando e si è involata in solitaria verso il traguardo, imponendosi sulla svizzera Dania Kim Schierhorn, seconda a 2:31:35 e sull’italiana Scilla Tonetti, terza a 4:47:29.
“Adamello Ultra Trail è una gara molto dura ma veramente bella – il commento di Denise Zimmermann dopo la vittoria -. Ho gestito le energie fin dai primi chilometri ma verso i 120-130 km ho capito che avrei potuto farcela e ho difeso il vantaggio fino alla linea del traguardo. Sono molto felice di aver partecipato a questa competizione”.
RALET E ROSSI VINCONO LA 35 KM
Nella giornata di sabato 25 settembre 2021, con partenza da Monno alle 14:00 e arrivo a Vezza d’Oglio, Hugo Ralet ha conquistato la distanza più breve di Adamello Ultra Trail, sul percorso di 35 km. Il belga ha sorpreso la concorrenza in 3:30:54, con una gara condotta di passo e senza strappi, rimontando diversi atleti lungo il percorso. Alle sue spalle sono saliti sul podio Luigi Rota, secondo a 3:16 e Luca Malgarida, terzo finale a 8:23.
Al passaggio sul Lago di Mortirolo, dopo 15 km di gara, a guidare la gara era proprio Luigi Rota tallonato da Luca Malgarida, ma nei successivi 20 km Ralet è stato protagonista di un’ottima rimonta risultando vincitore sul traguardo. “Sono abituato a correre su distanze più lunghe e ho deciso di affrontare la gara con il mio passo, scalando le posizioni chilometro dopo chilometro. È stata la strategia vincente”, il commento del belga al traguardo.
Podio tutto tricolore invece tra le donne, con la vittoria finale di Raffaella Rossi in 4:11:29. La valtellinese ha comandato la gara per tutti i 35 km, imponendosi sul traguardo di Vezza d’Oglio con un vantaggio di 16:43 su Sofia Toniolo, che ha avuto la meglio per la piazza d’onore su Tiziana Bianchini, terza a 19:20. “Sono molto felice perché ho ripreso a gareggiare quest’anno senza una preparazione specifica, e vincere vicino a casa (Tovo di Sant’Agata, Sondrio) dà sempre qualcosa in più”, ha affermato Raffaella Rossi dopo il traguardo.