L'altro pomeriggio sono stati gettati a terra gli angeli in legno posti sull’altar maggiore ed è stata rovesciata la statua di Santa Rita da Cascia.

L’arciprete di Sondrio, don Cristian Bricola, e il vescovo, monsignor Oscar Cantoni (nella foto), ritengono che si sia trattato di un vandalismo e non di un atto contro la fede cristiana.
INDIVIDUATO IL RESPONSABILE
Alla ricerca dell’autore del folle gesto hanno preso parte attivamente, insieme a uomini della locale Questura, anche le altre forze di polizia; ciò ha permesso l’individuazione, in meno di 12 ore, del responsabile, un cittadino nigeriano di 22 anni richiedente asilo domiciliato nel Comune di Sondrio, che è stato denunciato a piede libero per il reato di furto aggravato e danneggiamento aggravato. L’attività svolta dalle forze dell'ordine ha consentito di escludere che l’atto sia riconducibile a motivi di intolleranza religiosa, dato che il ragazzo è di religione cristiana, ma esso è piuttosto da collegare a pregressi disturbi psichiatrici dell’autore del reato, aggravati dal periodo di chiusura a causa del lockdown.