Venivano inoltre trovati altri due portafogli, uno dei quali conteneva ancora dei documenti personali di un cittadino brissinese che ne aveva denunciato lo smarrimento.
Il cittadino polacco veniva quindi tratto in arresto per il reato di rapina impropria, avendo lo stesso esercitato violenza nei confronti degli Agenti intervenuti, al fine di assicurarsi l’impunità.
Durante la stesura degli atti presso il commissariato, l’uomo accusa un malore, che risultava poi essere la conseguenza dell’abuso di sostanza alcoliche.
Veniva quindi ricoverato presso l’ospedale di Bressanone e dimesso nel pomeriggio di ieri, per poi essere associato presso la Casa Circondariale di Bolzano, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente. L’arrestato è, come detto, un cittadino polacco, che già era stato fermato da una pattuglia della Polizia Stradale di Vipiteno mentre era alla guida del proprio camion in direzione nord lungo l’A22. Risultato positivo al test dell’etilometro, gli era stato sequestrato il mezzo.
Accompagnato dalla pattuglia della Polizia Stradale nel Comune di Bressanone, durante la settimana scorsa, si è fatto “notare” nella città vescovile, in quanto spesso in evidente stato di alterazione alcolica, nonché per essere stato ritrovato all’interno del magazzino del negozio “MPREIS”.
Nei confronti del comunitario verrà valutata anche la possibilità dell’emissione di un Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Bressanone, in virtù della sua pericolosità sociale e per la mancanza di una fissa dimora.