Corvara in Badia - I militari della Stazione Carabinieri di Corvara hanno denunciato a piede libero un badiotto per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e lo hanno sanzionato per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Lo scorso 15 maggio a Badia, lungo la Statale 244, in località Varda, uno scooterista era autonomamente caduto procurandosi lesioni per cui era stato ricoverato in ospedale.
I Carabinieri di Corvara avevano chiesto di eseguire le analisi del sangue per verificare se il conducente fosse caduto a causa della mancanza di equilibrio dovuta all’assunzione di alcol o di altre sostanze psicoattive.
Il laboratorio analisi cliniche dell’ospedale di Brunico ha comunicato gli esiti al termine degli accertamenti. Il giovane all’atto del sinistro era sotto l’effetto sia di alcolici che di sostanze stupefacenti: nel suo sangue alcol e cocaina.
Il livello di alcol non superava gli 0,8 g/l e così per tale condotta non è stato denunciato penalmente ma comunque ha subito la sanzione pecuniaria di 544 euro, raddoppiata per aver causato un sinistro stradale (seppur autonomo) e la decurtazione di 10 punti dalla patente che sarà sospesa da 3 a 6 mesi. Per la presenza di droga nel sangue è stato invece denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano per il reato di Guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti la cui pena prevede l’arresto da sei mesi a un anno e l’ammenda da 1.500 a 6mila euro, la decurtazione di altri 10 punti patente e la sospensione della patente da 1 a 2 anni. Non ha subito il fermo né il sequestro del veicolo poiché di proprietà altrui.
Gasolio illegale dal Tirolo orientale
I militari della Stazione Carabinieri di Prato alla Drava hanno denunciato un cittadino bosniaco per importazione illegale di gasolio.
I militari erano impegnati in un posto di controllo con direzione di marcia dall’Austria in ingresso Italia quando hanno visto sopraggiungere un grosso autoveicolo cassonato di fabbricazione giapponese hanno deciso di fermarlo per sottoporlo a controllo.
Il conducente, un trentottenne cittadino della Bosnia-Erzegovina residente in Osttirol nel distretto di Lienz, è apparso un po’ preoccupato. Così i militari dell’Arma, dopo un controllo accurato ai documenti di guida e circolazione, sono passati a ispezionare il mezzo e hanno trovato una grossa cisterna con tanto di tubo ed erogatore per carburanti. Nella cisterna quattrocento litri di gasolio. Il bosniaco, interrogato sulla provenienza del combustibile, non ha fornito risposte plausibili.
Il gasolio è stato quindi sequestrato e il trasportatore denunciato a piede libero per il reato di “sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici” che prevede la pena della la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa (non inferiore in ogni caso a 7.746 euro) nell’ipotesi in cui l’autore del reato abbia sottratto con qualsiasi mezzo i prodotti energetici, compreso il gas naturale, all'accertamento o al pagamento dell'accisa.
AL denunciato, cui è rimasta l’auto potendosi separare la cisterna dalla stessa, non è rimasto che fare inversione di marcia e ritornarsene in Austria.
Silandro, quattro denunce in Val Venosta
I militari della Compagnia Carabinieri di Silandro hanno denunciato quattro persone negli scorsi giorni.
In un posto di controllo a Silandro, i militari della aliquota radiomobile hanno fermato un automobilista 23enne di nazionalità turca. Residente in Venosta.