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Tione: cade da un albero, muore 36enne padre di tre bambini

lunedì, 9 settembre 2019

Tione – Paolo Valenti, 36 anni, boscaiolo, ex calciatore della Valle del Chiese, è morto oggi cadendo da un albero sul quale stava lavorando per un’azienda specializzata. Il grave incidente sul lavoro è accaduto in località Zeller a Tione di Trento. L’operaio di 36 anni, residente a Bondo (Trento) padre di tre bambini, è caduto violentemente a terra e non ha avito scampo. Sul posto è giunto l’elicottero del 118, ma per il boscaiolo non c’è stato nulla da fare. I carabinieri e l’ispettorato del lavoro stanno cercando di ricostruire la dinamica.

Cgil Cisl Uil: massima vicinanza alla famiglia Valenti. La sicurezza deve essere una priorità per l’intera comunità. Cgil Cisl Uil del Trentino esprimono profondo sconcerto per l’ennesimo incidente mortale sul lavoro avvenuto quest’anno in Trentino.

“La drammatica scomparsa oggi di Paolo Valenti è la nuova dimostrazione che la sicurezza sul lavoro è una emergenza anche sul nostro territorio, ancora non tenuta nella giusta considerazione. Che si tratti di un dipendente o di un lavoratore autonomo poco cambia, resta la gravità del fatto: è inaccettabile continuare a perdere la vita mentre si sta lavorando”.

Lo dicono con rammarico i segretari generali Franco Ianeselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti esprimendo tutta la loro solidarietà e vicinanza alla famiglia della vittima. “Al di là delle parole che in questo momento possono per forza sembrare retoriche, restano i fatti nella loro crudezza che ci impongono di mettere in cima alle priorità la sicurezza sul lavoro. L’intera comunità deve cominciare  a sentire questa questione come una responsabilità fondamentale. Dobbiamo impegnarci tutti in una maggiore cultura della sicurezza, investendo con ancora maggiore determinazione nella prevenzione e nella formazione”. Cgil Cisl Uil del Trentino mettono a disposizione della famiglia Valenti tutti i loro servizi sia legali che di patronato.



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